Uno sponsor del Toro e Andrea Agnelli vogliono comprare la Juve? Ecco cosa sappiamo...

Uno sponsor del Toro pronto a comprarsi la Juventus? I rumors che stanno circolando nelle ultime ore attorno all’ambiente bianconero hanno rivitalizzato alcuni dei più depressi tifosi delle Vecchia Signora, alle prese con i fallimenti a catena della gestione Thiago Motta, Cristiano Giuntoli e John Elkann. Entusiasmo dicevamo, non tanto, per la questione dello sponsor tirato in ballo – si parla ancora una volta della Red Bull (non voleva comprare già il Toro di Cairo?), azienda austriaca produttrice della bevanda energizzante – quanto del nome accostato che accompagnerebbe l’ingresso dalla porta principale nel calcio italiano della bevanda “che ti mette le ali”, come recita il claim dello spot. Stiamo parlando di una vecchia conoscenza della Juventus, stiamo parlando dell’ex presidente bianconero Andrea Agnelli, pronto, sempre secondo i rumors, a riprendersi il timone della nave dopo essere stato estromesso per le note vicende giudiziarie legate all’inchiesta Prima sul “caso plusvalenze”.

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“Certi amori fanno immensi e poi ritornano” cantava Antonello Venditti in “Amici mai”. Chi conosce bene l’ex numero 1 della Vecchia Signora – imputato a Roma per aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza e false fatturazioni – sta aspettando il momento del ritorno di Andrea in sella ma per farlo servono ingenti investimenti verso che la Juve, almeno la parte borsistica, vale 1,15 miliardi di euro. A lanciare l’indiscrezione via social Enrico Testa, ex caporedattore Rai. Red Bull, Andrea Agnelli che avrebbe già scelto come allenatore niente po’ po’ di meno che Jurgen Klopp, attuale responsabile dell’area sportiva delle società della galassia Red Bull.

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Una trattativa già avviata, che andrebbe avanti da un paio di mesi: a portarla avanti, per conto della Juventus, il presidente Gianluca Ferrero in persona, commercialista di casa Agnelli. Con Agnelli e Red Bull ci sarebbe anche un partner forte alle spalle, potrebbe trattarsi di un fondo americano legato a Red Bull con un legame già forte nel mondo del calcio europeo. A tal proposito nelle ultime ore, Exor, interpellata dall’agenzia Radiocor, ha smentito i rumor “perché non hanno alcuni riscontro fattuale”.

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Il titolo della Juventus, intanto, è in netto incremento, con un rialzo del 2,93%, attestandosi a 3,2 euro. Dal 2 febbraio scorso, data dalla quale si è aperto il periodo “no” del club bianconero, l’incremento è stato del 43% circa, non risentendo particolarmente dei vari risultati negativi della squadra sul campo.