Cerca

Un tribunale raggelante

Barbara Palombelli

Barbara Palombelli (da YouTube)

Io riconosco al televisore un’unica fondamentale funzione: consentirmi di vedere le partite di calcio. E quindi comprendo di perdermi un mondo intero, capisco di tagliarmi fuori volontariamente da un serbatoio infinito di polemiche che se ne cavalcassi forse un decimo riuscirei a diventare una star dei social anch’io, potrei godermi cinque minuti di aurea mediocrità eretta a voce della verità. Ma che disdetta. Però dovrei essere bravo nel gioco di sparare per forza una frase a effetto, lo strafalcione voluto, l’esagerazione, la castroneria colossale.

Insomma, chi la spara più grossa accumula like, così come in televisione evidentemente bisogna fare audience. Questo per dire che le frasi di Barbara Palombelli che fanno indignare (giustamente) mezzo mondo e non solo le donne me lo sono ritrovate grazie a una clip girata da un amico. Si parlava di femminicidio e l’ex giornalista (sì, sono classista: se conduci Forum fai intrattenimento, non informazione) se n’è uscita con una domanda raggelante, parlando di «comportamento esasperante, aggressivo anche dall'altra parte». Quindi, se c’è una situazione esasperante è comprensibile la violenza, financo il delitto?

Domanda capziosa, la mia, ovvio. Ma al di là di tutto, il peggio secondo me è venuto dopo, quando sempre la conduttrice ha detto che «è una domanda che dobbiamo porci», perché in tribunale («anche in un’aula televisiva») bisogna vedere tutto da ogni angolazione. Ma non sei in tribunale, santi numi, sei in televisione! Televisione: chiara la differenza? La tv non è un tribunale, i social non sono aule del parlamento. E troppo spesso il peggior aguzzino di una donna è un’altra donna.

andrea.monticone@cronacaqui.it
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.