Stellantis, 200 esuberi anche per Mirafiori? (che però assume)

Mille uscite volontarie incentivate in tutta Italia, ma alla contabilità di Stellantis manca ancora un numero: 200. È il numero di uscite volontarie che si potrebbero contare anche a Mirafiori e dintorni, da qui ai prossimi mesi. In compenso, agli Enti Centrali si starebbe pensando di “richiamare” alcuni dei fuoriusciti.

Stellantis, ecco i piani (senza cassa) per Mirafiori: riparte anche Maserati

Powered by

Raddoppiano gli italiani in Serbia per la Grande Panda, ma a Melfi e Termoli ci sono 700 esuberi

Nei mesi scorsi, dopo il programma di incentivi alle dimissioni - con cifre anche oltre i 100.000 euro - che aveva sfoltito pesantemente gli organici italiani del Gruppo - secondo la relazione finanziaria 2024, la riduzione del personale è costata circa un miliardo a Stellantis -, dall’azienda non erano giunte indicazioni su una seconda fase. Invece, in questi giorni, da Melfi a Pratola Serra, Pomigliano, Termoli, si sommano i numeri degli esuberi, fino a circa un migliaio. A Torino, almeno alle Carrozzerie e nei reparti produttivi, non si parla di tagli, incentivati o meno: anzi, gli Enti Centrali si preparano ad assumere (ma nella ricerca delle professionalità necessarie alla “nuova” Stellantis, secondo fonti interne all’azienda, ci si sta accorgendo di aver lasciato partire troppi tecnici, tanto da proporre un ritorno).

Italdesign in vendita: addio a un simbolo torinese, e i sindacati si fanno sentire

Audi mette sul mercato la storica azienda di design automobilistico, nata sotto la Mole, che ha fatto la storia dell’automobile nel mondo

Ci sono però quei lavoratori definiti «ex mascherine», quelli a bassa capacità lavorativa che producevano le mascherine Fca in periodo Covid e che ora sono in cassa integrazione fino a febbraio. Il piano di incentivi alle dimissioni sarebbe allo studio per loro e per qualche decina di altri lavoratori di Mirafiori che ne starebbero facendo richiesta. Probabilmente le scelte sulla forza lavoro saranno in carico al prossimo amministratore delegato, a quanto pare (almeno secondo Bloomberg) Antonio Filosa, coo delle Americhe..