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23 Ottobre 2021 - 08:19
Una passeggiata “botanica” con gli studenti delle scuole primarie di Tetti Francesi, ha rivelato il volto futuro delle Casermette di Rivalta. Un’area di 106mila quadri tra gli stabilimenti Avio e Fiat, e che è oggetto di un piano particolareggiato. Al posto degli ex depositi militari di artiglieria, destinatari di un ampio progetto di recupero avviato anni orsono dal Comune, sorgeranno un polmone verde, case popolari (18 e saranno gestite da Atc) ed edifici destinati a servizi. Ricucendo così i quartieri di Gerbole e Tetti Francesi.
Il progetto del nuovo parco, ribattezzato “Casermette Social Park”, prevede la realizzazione di un parco di circa 2.500 mq con spazi per la socialità e l’incontro, declinati in diverse forme e funzioni. Il progetto è finanziato dal bando Restauro ambientale sostenibile della Fondazione Compagnia di San Paolo, ed è il primo tassello del un più ampio programma di riqualificazione ambientale promosso dal Comune.
Al centro del “Casermette Social Park” ci sono, da un lato, il recupero ambientale di un’area oggi degradata. Dall’altro la ricostruzione di un’identità unitaria tra le aree urbanizzate e, non ultima, la sensibilizzazione della cittadinanza verso le questioni ambientali territoriali e globali. Nella zona a sud del Sangone, l’amministrazione intende inserire orti didattici e, progressivamente, attrezzature come un’area cani e una fitness, predisporre parte dell’area verde per il tempo libero. In prospettiva c’è anche il riuso della Casa del Maresciallo. In un’ottica di integrazione con le aree residenziali che già esistono e con quelle future, realizzate nell’area a ovest delle Casermette. Già confermata la vocazione artistica del luogo, con il recupero e la trasformazione della torretta all’ingresso del parco in una grande opera realizzata dall’urban artist Run.
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