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La suocera resta chiusa in casa: per liberarla precipita e muore

palazzina cascine vica rivoli

La tragedia è accaduta in via Assisi

Ha provato in ogni modo ad aprire la porta della stanza dove c’era la suocera, rimasta chiusa dentro. Ma per farlo ha compiuto un’imprudenza fatale ed è morta dopo un volo dalla finestra del bagno in una palazzina di via Assisi 13 a Cascine Vica di Rivoli.

A perdere la vita è stata una donna di 60 anni. Un tragico incidente e non un suicidio, come invece si era paventato nelle ore successive al dramma. A stabilirlo sono state le indagini del commissariato di Rivoli, dopo aver sentito anche il compagno della donna, che in quel momento si trovava fuori casa. Una ricostruzione confermata anche dalla madre dell’uomo, disabile, che ha assistito alla drammatica scena.

La 60enne voleva “salvare” la suocera, rimasta chiusa dentro una stanza. Per andarle in aiuto, avrebbe pensato di passare dalla finestra del bagno a quella della suocera, che distano meno di un metro. Purtroppo, però, è precipitata, morendo sul colpo. A nulla sono valsi i soccorsi da parte del personale sanitario 118: gli operatori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso, poi confermato dal medico legale dell’Asl To3.

Gli agenti hanno trovato la maniglia della porta della stanza sfilata e una cassetta degli attrezzi: segno tangibile che la 60enne aveva provato ad aprire quella porta in un modo meno pericoloso. Ma, probabilmente, riscontrando difficoltà, ha pensato alla soluzione più rischiosa. Sulla finestra sono stati trovati segni che la donna abbia provato ad aggrapparsi per evitare di precipitare nel vuoto. In casa, invece, c’erano la ciotola del cane sul tavolo e cibo per il suo fedele quattrozampe appena aperto, che hanno portano gli inquirenti ad escludere le volontà suicide della donna.

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