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18 Luglio 2021 - 08:29
Una vecchia Seat Ibiza di colore grigio, senza la ruota posteriore sinistra, ha un cartello con sopra scritto “vendesi”. Ma gli inquilini sostengono che è in vendita da molti anni, «e non la comprerà mai nessuno». Così giace nel cortile, ed è solamente una delle tante macchine abbandonate nel comprensorio Atc di via Sospello. Qui, alle case popolari di Borgo Vittoria, c’è sempre un gran via vai di macchine, spesso guidate da persone che non sono residenti nei palazzi. Alcune vetture, poi, vengono lasciate dove capita. C’è una Toyota Carina, un modello non più in produzione da vent’anni, con lo specchietto rotto e le ruote tutte e quattro sgonfie. E’ nel cortile da un anno e mezzo, e nessuno l’ha mai portata via. E poi ancora una Ford Focus, un’Alfa Romeo 156, un vecchio Opel Frontera. Tutti veicoli abbandonati. Qualcuno da mesi, altri da anni. Senza dimenticare i motorini, anch’essi senza padrone da tempo.
Perché, a quanto pare, qualcuno ha scambiato i cortili del comprensorio popolare di zona per una specie di sfasciacarrozze dove poter parcheggiare a piacimento le vetture datate o incidentate. Gli inquilini, ormai, allargano le braccia: «Tutti gli ingressi - spiegano - sono spalancati da tutti i lati, ad eccezione di uno dove noi facciamo la manutenzione. Per cui può entrare chiunque».
Il tutto a causa di atti vandalici o manovre azzardate dei furgoni, che facendo retromarcia hanno messo fuori combattimento, nel corso degli anni, i cancelli. E allora, ecco il trionfo del posteggio abusivo. Una grana, quella delle case popolari di Borgo Vittoria, da noi già segnalata un anno fa. Dopo la nostra denuncia, Atc insieme agli agenti della polizia municipale, era intervenuta rimuovendo alcune vecchie auto. Nel frattempo, però, ne sono arrivate altre.
Tuttavia, le rimozioni non sono così semplici come si può pensare. «Se le vetture sono senza targa - spiega Atc - si possono rimuovere anche subito. In caso contrario, anche se ridotte male, possono magari essere sotto sequestro e quindi ci vuole un lungo iter. Sono comunque preziose le segnalazioni degli abitanti». Al numero verde 800.301081, oppure WhatsApp al 327.1119746.
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