Una pioggia battente e almeno tre bombe d’acqua si sono abbattute nel tardo pomeriggio di ieri nella cintura Sud di Torino e i danni maggiori sono stati registrati a Moncalieri e Nichelino. Il cielo si è oscurato e, in pochi minuti, «è venuto giù il finimondo». Una ventina le chiamate ai vigili del fuoco e altrettanti sono stati gli interventi. Anche la sezione locale della protezione civile ha dovuto operare in almeno cinque situazioni critiche. Non ci sono stati feriti, ma due donne che erano rimaste bloccate all’interno della loro auto inondata dall’acqua nel sottopasso del Vivero, sono state poste in salvo appena in tempo dagli agenti della municipale. La situazione più critica all’ospedale Santa Croce di Moncalieri dov’è crollato il controsoffitto del reparto di medicina nucleare. Per fortuna in quel momento non c’era nessuno e non ci sono stati feriti, ma alcune apparecchiature avrebbero subito gravi danni. Acqua anche nel pronto soccorso dove è dovuto intervenire il personale per spostare alcuni macchinari e trasferire una decina di pazienti in altri reparti al primo e secondo piano della struttura. E così, mentre in città la rete fognaria traboccava, creando l’inondazione di alcune strade e bloccando il traffico, le centraline elettriche delle case Atc in via Santa Croce, via della Stazione e via Santa Maria, invase dall’acqua piovana, sono andate in corto circuito. Gli interventi di riparazione, già cominciati in serata, potrebbero non essere conclusi prima di oggi. L’acqua è penetrata anche all’interno della biblioteca comunale di piazza Vittorio Emanuele II, allagando l’intero piano terreno e sono dovute intervenire due squadre dei vigili del fuoco e una della protezione civile. Spettacolare, ma decisamente meno drammatica la situazione relativa ai sottopassi: acqua alta al Vivero, al Vico e al Pastrengo, ma l’intervento per farla defluire è stato tempestivo e già nella serata di ieri il traffico era ripreso a scorrere regolarmente. Sempre a Moncalieri è crollato parte del muro perimetrale di una casa disabitata in via Fratelli Bandiera. Segnalati anche un paio di smottamenti lungo la stessa via. Situazione decisamente critica anche a Nichelino dove l’acqua è penetrata nell’istituto scolastico Gramsci. Allagata completamente la palestra, ma anche il corridoio, alcune aule e i bagni del piano terra dell’edificio. E’ dovuta intervenuta una ditta specializzata in pulizie, chiamata dalla direzione, e i lavori nella scuola si protrarranno anche nella giornata di oggi. Difficoltà anche in un altro istituto, il Sangone, ma in misura decisamente minore. Le bombe d’acqua hanno provocato difficoltà anche sulla linea ferroviaria Torino-Carmagnola, più precisamente nella zona tra Moncalieri e Candiolo dove una cabina elettrica è andata in tilt costringendo allo stop due convogli per quasi un’ora. Sia a Moncalieri che e Nichelino, sono una ventina i garage finiti sott’acqua mentre sono stati dieci gli interventi di vigili del fuoco e protezione civile in negozi a piano strada. Segnalati anche, durante il temporale, diversi blackout in alcune zone delle due città.
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