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LA POLEMICA

Mistero sul futuro dell'ospedale di Settimo: «Ora la Regione brancola nel buio»

Fra una settimana l’assemblea dei soci prenderà una decisione, si va verso una procedura ristretta o negoziata

Mistero sul futuro dell'ospedale di Settimo: «Ora la Regione brancola nel buio»

L'ospedale di Settimo Torinese

Fra una settimana, assicura l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, si conoscerà il destino dell’ospedale di Settimo, dopo il bando andato deserto nelle scorse settimane che ha scatenato un “braccio di ferro” tra Comune e Regione. Il primo giugno, infatti, sarà convocata l’assemblea degli azionisti e «valuteremo in quella sede le proposte che verranno dal collegio dei liquidatori» ha spiegato Icardi intervenendo a Palazzo Lascaris dove l’opposizione sta già alzando le barricate. «La Regione continua a vagare nel buio sul futuro dell’ospedale di Settimo Torinese ancor più dopo che l’asta per la vendita è andata deserta» attacca Silvana Accossato di Liberi, uguali e verdi che ha interpellato l’assessore a riguardo. «Continua a lavarsene le mani affermando che a decidere saranno i soci dell’azienda in liquidazione, dimenticandosi che l’80 % della società è pubblica e in particolare detenuta dalle Asl e Comune di Settimo» chiosa Accossato, preoccupata dal “traccheggiare” della Regione. «Non vorrei che questo fosse l’ultimo capitolo di privatizzazione strisciante della sanità pubblica piemontese, l’ennesimo smantellamento di strutture sanitarie pubbliche importanti a favore della sanità privata».

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Di tutt’altra opinione Icardi che, già la scorsa settimana aveva ribattuto agli attacchi della sindaca di Settimo, Elena Piastra, rimandando al mittente le accuse per la gara deserta. L'assemblea degli azionisti dell'ospedale di Settimo è convocata il 1° giugno: valuteremo in quella sede le proposte del collegio dei liquidatori". Lo ha spiegato questo pomeriggio in Consiglio regionale l'assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Icardi, rispondendo a due interpellanze sulla gara di vendita andata deserta. «La Società Saapa è in procedura di liquidazione dall'agosto del 2021 e, in questa situazione, al Collegio dei liquidatori sono stati conferiti i più ampi poteri per compiere gli atti utili per la liquidazione della società» ha sottolineato l’assessore alla Sanità della Regione. «Ogni scelta in merito agli adempimenti successivi alla procedura di gara andata deserta spetta così al collegio dei liquidatori, come previsto. Dopo una procedura di vendita andata deserta, la soluzione ordinaria è quella di indire una procedura ristretta o negoziata». E a quel punto si capirà quale dei due fronti aveva ragione.

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