«Troppi batteri nell'acqua»: ora la piscina di Villastellone è sicura e può riaprire

Dopo il trattamento straordinario, la quantità di batteri nell’acqua è tornata sotto i livelli di guardia. E oggi le piscine del centro sportivo Villasport di Villastellone hanno riaperto al pubblico.

«C’è un batterio nell’acqua» e il sindaco chiude la piscina

Eseguiti gli interventi chiesti dall’Asl, la speranza è di riaprire domani

«Abbiamo mandato dei nuovi campioni di acqua al laboratorio per le analisi, che li ha esaminati - spiega il gestore Cristian Donetti - Venerdì pomeriggio è arrivato l’esito favorevole, certificato dall’Asl To5. Nel giro di mezza giornata, ci siamo organizzati per riaprire e già stamattina eravamo pienamente operativi».

Powered by

Le vasche erano chiuse da martedì, quando un’ordinanza del sindaco Francesco Principi aveva imposto il divieto di balneazione. Il motivo? In un controllo di routine dei tecnici dell’Asl, dopo il primo fine settimana d’estate, erano emersi valori superiori ai limiti consentiti per quanto riguarda un batterio.

Si tratta della pseudomonas aeuriginosa, in grado di vivere sia nell’acqua sia nel suolo. Nell’ambiente è un organismo del tutto innocuo, ma non si può dire lo stesso quando entra nel corpo umano, soprattutto se si tratta di persone con un sistema immunitario indebolito. Il rischio è che invada polmoni, tessuti molli o altre parti del corpo. L’infezione da questo microrganismo può provocare anche problemi respiratori, presenza di batteri nel sangue, endocardite, problemi alle vie urinarie e anche dermatologici.

A quel punto, Donetti ha avviato un trattamento speciale per tutto l’impianto: «Non c’è da spaventarsi. Il livello che ha fatto scattare il divieto era di poco superiore alla media. Facciamo controlli quotidiani. Non è stato necessario svuotare la piscina da tutta l’acqua e ci siamo concentrati soprattutto sui filtri, dove in genere si accumulano i batteri di questo tipo».