Inaugurato il nuovo angiografo dell'ospedale San Luigi: «Ora cure migliori per i nostri pazienti»

Inaugurazione con test It Alert, ieri a mezzogiorno, per il nuovo angiografo dell'ospedale San Luigi di Orbassano. Il macchinario di ultima generazione arricchirà la dotazione tecnologica del laboratorio di ematologia dell'ospedale universitario diretto da Alessandra Chinaglia che, dal 2015, costituisce Centro Unico con l'emodinamica dell'Asl To3 dell'ospedale di Rivoli, diretta da Ferdinando Varbella.

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Il Centro, dati alla mano, si “classifica” tra i primi dieci in Italia per volume di attività con un passaggio annuo di 160mila casi (di cui 350 con infarto miocardico in corso) su un territorio di 600mila abitanti, 3.088 coronografie eseguite e 1,872 angioplastiche. L'acquisto del macchinario costato 610mila euro si è reso possibile grazie ai fondi Pnrr, oltre 7milioni di euro che verranno impiegati per l'acquisto di grandi apparecchiature e per la digitalizzazione dei sistemi informativi.

«Saremo così in grado - puntualizza l'assessore alla sanità regionale Luigi Icardi -, di aumentare la capacità diagnostica e incidere nel percorso di cura, dando un servizio e prospettive migliori ai nostri pazienti. Speriamo in fondi del Pnrr anche per formazione e assunzioni».

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