Da Casa Littoria a cinema e adesso a teatro. Un progetto da 3 milioni di euro per l'ex Cinecittà

L’ex cinema tornerà a ospitare spettacoli, ma questa volta dal vivo. L’ex Cinecittà di Chivasso rinascerà come un teatro grazie ad oltre 3 milioni di finanziamenti del Pnrr.

Prima di poter dare il via libera ai lavori, però servono ancora alcuni passaggi formali. «Ci avviamo alla firma dell’atto di attribuzione e trasferimento a titolo gratuito dell’ex Cinecittà dal Demanio dello Stato al Comune di Chivasso - spiega il sindaco, Claudio Castello -. Acquisiti poi i pareri finali al progetto esecutivo, prima di quest’estate partiranno i lavori nell’area di cantiere già allestita».

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«Questo accordo - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Debernardi - mette Chivasso nelle condizioni di avere a patrimonio un immobile storico, ristrutturato con fondi Pnrr, a disposizione della cultura in senso ampio. È certamente una responsabilità ma anche una grande opportunità che è stata colta».

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Nel sito, dopo aver chiuso la Casa del Popolo, il regime fascista edificò la Casa Littoria nel 1937, per ospitar, tra le altre cose, la sede del Partito Nazionale Fascista e un presidio delle truppe tedesche. Dal secondo dopoguerra agli anni ‘90, teatro e cinema furono gestiti dalla Cooperativa Cinematografica “Cinecittà”.