Cerca

BEINASCO

Forte puzza a Beinasco, allarme nella notte. Trovata l'origine (e non è l'inceneritore)

Mobilitati per ore vigili del fuoco, Arpa Piemonte, polizia municipale, sindaco e assessori

Forte puzza a Beinasco nella notte

Forte puzza a Beinasco nella notte

Allarme questa notte a Beinasco, alle porte di Torino, a causa di una forte puzza che ha invaso le strade e le case di diverse zone della città. 

Le prime segnalazioni al 112 sono arrivate intorno alle 20 e sul posto si sono subito recate le squadre dei vigili del fuoco, in  coordinamento con il sindaco Daniel Cannati, l’assessore alla protezione civile Daniele Bettolo, il comandante della Polizia Locale Sergio Florio, il vicecomandante Maurizio Leto. Uno spiegamento di forze dovuto al fatto che l'odore era simile a quello del gas e quindi il timore di potenziali rischi era elevato. Alle 23 è stata allertata anche Arpa Piemonte e alla fine, intorno alle 4, l'origine del problema è stata finalmente individuata «in un malfunzionamento di una parte di impianto di una ditta di trattamento rifiuti presente nel comune di Orbassano - spiegano da Arpa Piemonte -. E’ stato, quindi, interrotto temporaneamente l’impianto che ha evidenziato l’anomalia». Le attività del servizio di risposta in emergenza sono ancora in corso mediante monitoraggi della qualità dell’aria e le verifiche in azienda.

«Dalle prime indagini - è la precisazione che arriva dal Comune di Beinasco - le emissioni, seppur sgradevoli, non sembrano destare particolare preoccupazione. Sarà comunque cura dell’amministrazione comunale richiedere tempestivamente tutti gli approfondimenti necessari agli organi di controllo».

Nessuna responsabilità quindi per il vicino inceneritore del Gerbido, in questi giorni tra l'altro alle prese con un guasto che ne compromette fortemente l'operatività:

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.