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La mappa dei redditi

Pino, Pecetto e Baldissero: I Comuni "paperoni" del Torinese tra i più ricchi d'Italia

Lo testimoniano i dati delle dichiarazioni fiscali, tra le città più grandi Torino meglio di Ivrea

Pino Torinese

Pino Torinese

Quest’anno solo uno è tra i dieci più ricchi d’Italia, ma la triade dei Comuni “paperoni” del Torinese è confermata: Pino, Pecetto e Baldissero, tutti sulle colline intorno a Torino, tra il Capoluogo e Chieri.

Lo testimoniano i dati delle dichiarazioni fiscali dell’ultimo anno diffusi dal ministero dell’Economia. Fanno riferimento ai redditi del 2022, al momento di lasciarsi alle spalle definitivamente la pandemia.

I NUMERI DI PINO

Anche a questo, probabilmente, può aver influito sull’aumento del reddito medio pro-capite rispetto all’anno scorso registrato anche a Pino: da 36.997 a 39.209 euro (+5,98%), nono posto nazionale e primo in provincia (come l’anno scorso). Bisogna anche considerare che, questo come gli altri Municipi in cima alla lista, contano poche migliaia di abitanti (a Pino i contribuenti del 2022 erano 6.344). Dunque, le oscillazioni tra un anno e l’altro possono essere notevoli e spesso sono conseguenza del trasferimento di pochi ricchi abitanti.

Pecetto

RESIDENTI VIP

«Basta che qualche calciatore si sposti altrove e si perde qualche posto in classifica» ragiona Renato Filippa, sindaco di Pecetto. Il suo resta il secondo comune più ricco della provincia, ma quest’anno è fuori dalla top 10 nazionale (l’anno scorso era al decimo posto), con un reddito medio pro-capite di 36.290 euro (-0,99% rispetto ai redditi del 2021). «Per la loro conformazione, i nostri paesi attirano persone benestanti che scelgono la tranquillità della collina per la loro vita quotidiana. Spesso non vivono attivamente le iniziative di paese, ma restano nelle ville lontane dal centro e portano avanti le loro attività a Torino o, a volte, in altri contesti. Alcuni cambiano residenza di frequente: un anno sono a Pecetto, l’anno dopo si spostano all’estero».

Aggiunge Filippa: «Quel che conta, è la tendenza nel medio periodo. Dimostra che i Comuni della collina si confermano tra quelli a reddito più alto. È merito anche della qualità della vita nei nostri contesti, sempre molto elevata, ma non bisogna pensare che questi siano posti di “nababbi”. La maggior parte dei concittadini appartiene alla cosiddetta classe media, sono professionisti o pensionati. Poi c’è una minoranza di persone molto benestanti e un’altra di famiglie che, anche qui, sono in difficoltà economica e, in alcuni casi, faticano ad arrivare a fine mese».

Baldissero

MEDAGLIA DI BRONZO

Dopo Pino e Pecetto, la classifica provinciale elenca Baldissero (reddito medio pro-capite di 34.653 euro, +1,08%). In Regione, invece, la medaglia d’oro è nel Cuneese. Nel piccolo paese di Briaglia, da qualcuno già soprannominato la Beverly Hills del Piemonte, i residenti dichiarano in media 43.475 euro. A livello nazionale è quarto, dopo Portofino (90.610 euro), il paese di Andrea Bocelli Lajatico (provincia di Pisa) e Basiglio (provincia di Milano). Torino chiude il 2022 sfiorando i 27.000 euro di reddito medio pro-capite (+3,38%), crescono diversi Comuni della prima cintura, con Nichelino fanalino di coda dei centri medio-grandi. Tra le città più grandi, infine, Torino fa meglio di Ivrea, Rivoli, Rivalta e Pinerolo.

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