A Cafasse non ci saranno elezioni, il Tar boccia il ricorso. Ora un anno di commissariamento

A Cafasse non si potrà andare a votare per le prossime amministrative dell’8 e 9 giugno. Lo ha deciso il Tar oggi pomeriggio, respingendo il ricorso dei candidati sindaco Daniele Marietta (lista civica Insieme) e Carlo Oddi (lista civica Conta su di Noi). La Commissione Circondariale di Ciriè, aveva scoperto come vi fosse il simbolo solo sulla prima pagina dei moduli per la raccolta firme e non su tutti. E come “congiunzione” fossero state utilizzate nel primo caso una pinzatura e nel secondo una clips. Il Tar ha deciso per l’inammissibilità del ricorso. E così, entro pochi giorni, arriverà un commissario prefettizio che governerà l’Ente fino alla primavera del 2025.

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Decisione contraria a Villar Dora, dove lo stesso Tar ha accolto le istanze dei proponenti delle tre liste civiche che fanno capo a Savino Moscia (Buon senso per Villar Dora, un paese felice), Norma Tabone (Villar Dora progetto Comune) e Gian Paolo Richetto (Vivere Villar Dora). Le tre liste erano state ricusate dalla Circondariale di Avigliana perché risultavano assenti i “timbri di continuità” fra le varie pagine. Oggi, invece, sono state accolte le loro istanze, premiando la bontà della loro azione.

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