Lanciano bottiglie dal tetto ai passanti: bande di giovani vandali a Chivasso

Lanciano bottiglie dal tetto del centro commerciale Bennet di Chivasso, sfiorata la tragedia. 

Sin dalla sua apertura, sei anni fa, il Bennet di via Caluso, a Chivasso, è stato spesso al centro di episodi di vandalismo e violenza. Bande di ragazzini hanno trasformato i parcheggi del centro commerciale in un campo di battaglia, tra scorribande in moto, scritte sui muri e aggressioni a coetanei. La natura privata della proprietà rende difficile l'intervento delle forze dell'ordine, lasciando i vandali liberi di agire.

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A dicembre del 2022, in quel parcheggio, una ragazzina era stata rapinata delle proprie scarpe e filmata dal branco, che ha poi diffuso il video in rete. Le immagini, che hanno fatto il giro del web, avevano scatenato molta indignazione, eppure pochi giorni fa l'ennesima bravata pericolosissima. 

Nel tardo pomeriggio di venerdì 24 maggio, infatti, si è sfiorata la tragedia: una giovane mamma con un passeggino è stata quasi colpita alla testa (lei o il bambino), da una bottiglia di Coca-Cola mezza piena lanciata dal parcheggio superiore. Un gesto sconsiderato che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi di un semplice spavento.

Dalle informazioni raccolte, non è la prima volta che accade: il "lancio della bottiglia" sarebbe uno sport molto frequente in quell'area, così come il "lancio delle borse della spesa", sottratta prima ai legittimi proprietari e poi gettate sempre dal tetto del Bennet. Il parcheggio, che ospita decine e decine di parcheggi, è comunque isolato rispetto al centro commerciale e per questo meno controllato.

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