Una nuova biblioteca ispirata al filosofo Platone

La nuova biblioteca di Montaldo come la palestra di Platone: «Ho in mente un luogo innovativo, ispirato al grande filosofo - progetta il sindaco Sergio Gaiotti -. Non sarà solo dedicato alla lettura, ma all’allenamento dell’insieme mente-corpo, tra libri e progetti che svilupperemo anche insieme alle scuole».

Nei giorni scorsi, la struttura ha inaugurato nella sede temporanea di via Trinità 17, dove c’è anche la sala conferenze del Comune. La gestisce un gruppo di volontari che fanno capo all’associazione V.i.t.a. (Vivere Il Tumore Attivamente), coordinati dall’insegnante Laura Brunelli. È aperta il mercoledì, dalle 14,30 alle 17, e il sabato, dalle 9,30 alle 12. Fa parte del circuito Sbam, con tutte le biblioteche della provincia.

Powered by

«In futuro, ci piacerebbe trasferire la biblioteca negli spazi dell’ex canonica - prosegue il sindaco -. Li stiamo acquisendo grazie ai progetti delle Strategie Urbane d’Area e investiremo anche alcuni fondi comunali per rinnovarla. Qui ci saranno locali più ampi e nessuna barriera architettonica. Speriamo di riuscire a concretizzare il trasloco nel giro di qualche anno. Intanto, utilizziamo la sede attuale, che garantisce comunque un ottimo servizio».

La biblioteca di Montaldo è intitolata all’abate montaldese Giuseppe Matteo Pavesio, che a fine 1700 salvò dal saccheggio napoleonico molti volumi dell’Università di Torino. Dopo il taglio del nastro, ha ospitato la presentazione del libro illustrato per bambini “Il vombato dal sedere quadrato”, con l’autrice Haider Bucar.

Quei 20 metri della discordia in attesa di un cantiere che non arriva

La lettera del presidente della 5 Crescimanno nell'area dove sono partiti i fondi Pnrr