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MONTALDO TORINESE

Spartitraffico della discordia, il sindaco contro Suppo: «Dimettiti»

L'opera che scatena le polemiche sarà al centro di un incontro già convocato per martedì

L'opera che scatena le polemiche sarà al centro di un incontro già convocato per martedì

L'opera che scatena le polemiche sarà al centro di un incontro già convocato per martedì

Per lo spartitraffico della discordia, in costruzione a Montaldo Torinese, il sindaco Sergio Gaiotti ora chiede le dimissioni di Jacopo Suppo, vicesindaco della Città Metropolitana di Torino con delega ai lavori pubblici. «Provo a mettermi in contatto con lui dal 5 luglio, per presentargli le criticità dell’opera per cui sono partiti i lavori, ma continuo a non ricevere risposte - critica Gaiotti - Se Suppo non ha la sensibilità di dimettersi, lo convinca il sindaco metropolitano Stefano Lo Russo».

Lo spartitraffico sarà all’incrocio tra la strada provinciale 122 e la provinciale 4, che conduce al centro abitato di Montaldo, al Castello e a diverse aziende del territorio. A detta di Gaiotti, rischiano tutte di rimanere isolate, visto che sarà quasi impossibile la svolta dei mezzi pesanti verso il paese.

Replica Suppo: «Dimettermi? Io lavoro per risolvere i problemi. C’è ancora qualche politico stile Prima Repubblica che, più che avere a cuore la sicurezza dei cittadini, preferisce architettare polemiche sterili. Gaiotti ha avuto risposte dai nostri uffici». Rivendica l’utilità e la necessità del nuovo spartitraffico? «L’opera era prevista da tempo Se non la si ritiene idonea al contesto, possiamo parlarne in un incontro già convocato per martedì, di cui Gaiotti è avvisato da diverse settimane».

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