Torna il maniaco delle scuole: allarme tra le ragazze

Allarme a Chivasso. Il maniaco delle scuole – stando all'identikit, sarebbe un uomo già noto alle forze dell'ordine – è tornato a colpire. 

Uno degli ultimi episodi è avvenuto lo scorso lunedì 9 settembre, alla fermata dell'autobus di via Po, dove l'uomo è stato sorpreso a compiere atti osceni mentre seguiva le studentesse. La situazione ha rischiato di degenerare in un linciaggio, con i presenti pronti a intervenire per fermare lo spettacolo osceno.

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L'uomo è stato avvistato in varie zone di Chivasso: da via Paleologi, a via Marconi, al Movimento e nei grandi parcheggi frequentati dai ragazzi. Ma nonostante le numerose segnalazioni, l'uomo continua ad agire indisturbato.

Il modus operandi è sempre lo stesso: il maniaco si reca nei luoghi in cui sa di poter trovare molte studentesse, si abbassa la cerniera dei pantaloni e le segue (o, se le ragazze sono ferme, si appoggia a un muro), compiendo atti osceni. 

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Qualche anno fa, il "principale sospettato" avrebbe fatto la stessa cosa, aspettando le studentesse obbligate a passare lungo il percorso che, dal piazzale del Movicentro, porta verso le due principali scuole superiori di Chivasso. Già all'epoca, gli studenti avevano dato l'allarme, preoccupati per la situazione: l'uomo, a volte, si avvicinava anche alle ragazze, cercando un contatto (come è successo anche lo scorso lunedì), mentre altre volte si appoggiava alla recinzione con i pantaloni calati.

E l'identikit corrisponderebbe anche all'uomo che, nel 2019, era stato segnalato varie volte dai residenti di via Ceresa per degli episodi simili: il maniaco, dopo aver parcheggiato, si aggirava lungo il perimetro del piazzale cercando con lo sguardo le donne affacciate ai balconi. Poi, si abbassava i pantaloni e procedeva con gli atti osceni, nonostante i testimoni cercassero di allontanarlo.