Caos teleriscaldamento, il Comune di Bardonecchia ordina di riattivare le utenze distaccate

Scende in campo il Comune per cercare di mettere una pezza al caos del teleriscaldamento di Bardonecchia. Dopo che Lumina, la società che gestisce la centrale di Bardonecchia, nelle scorse settimane ha avviato le procedure per staccare dalla rete una sessantina di condomini e un albergo, mercoledì il sindaco Chiara Rossetti ha emesso un’ordinanza con la quale impone alla società «di riattivare le utenze distaccate, al fine di garantire il servizio pubblico locale, a tutela della salute dei cittadini».

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All’origine della vicenda c’è una diatriba che si trascina da anni riguardo alle bollette di Lumina, che i “ribelli” ritengono troppo elevate. Per questo da tempo ne pagano solo una parte e la vicenda è già finita più volte nelle aule dei tribunali. Sullo sfondo c’è poi la questione della gestione della nuova centrale, la cui realizzazione è già stata approvata dal Comune. Amministrazione che prova comunque a tendere una mano a Lumina visto che l’ordinanza si pone anche l’obiettivo di «consentire una proficua interlocuzione tra il gestore e gli utenti». Frase che lascia perplessi gli utenti, i quali vorrebbero invece che il Comune si facesse garante e non mediatore.

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Nel frattempo, comunque, nelle case torneranno temperature più alte e l’acqua calda. Una buona notizia anche in vista dell’imminente stagione turistica invernale.