Taglio del nastro per i nuovi orti sociali

Taglio del nastro con ben 57 nuovi agricoltori che in borgo Dora a Collegno potranno coltivare prodotti freschi e biologici nei rispettivi 57 orti sociali, riqualificati grazie alle compensazioni ambientali della società Barricalla.

Un terreno, un tempo abbandonato all’incuria, che oggi ospita gli orti, due grandi capanne comuni per gli attrezzi e un pergolato con tavoli e sedie. «Vogliamo promuovere uno stile di vita sano, il senso di appartenenza e la solidarietà tra i cittadini di Collegno. Ci sono famiglie che hanno già in mente gli ortaggi da piantare con i propri figli e altri che si scambiano consigli sui tempi di semina» ha affermato il sindaco di Collegno Matteo Cavallone. Le chiavi degli orti sono state consegnate durante la festa d’autunno.

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Si ritiene molto soddisfatto anche l’assessore alle Politiche sociali, Roberto Bacchin: «Con quella di via Borgo Dora, sono quattro le località cittadine in cui sono stati realizzati orti sociali. I 57 lotti di quest’area si aggiungono infatti ad un altro centinaio di appezzamenti in strada della Serpera, strada Antica di Rivoli e via Marzabotto a Savonera». «Spero che anche in questa nuova area - conclude Bacchin - gli ortolani sviluppino un senso di condivisione e socialità come successo in altre zone. Saranno infatti presto sottoscritti patti di collaborazione specifici con alcuni assegnatari volenterosi disponibili a prendersi cura dei beni comuni». Dal Comune fanno sapere che la graduatoria utilizzata per le assegnazioni è stata interamente soddisfatta.