La tragedia di Wilde: un gufo vittima dei botti di Capodanno

La proprietaria di Wilde, un'abitante della zona, ha espresso il suo dolore e la sua rabbia in un messaggio che ha rapidamente fatto il giro dei social media. «Ringrazio tutti coloro che hanno arricchito i nostri cieli di colori e il nostro silenzio di rumore! Il mio 2025 è iniziato di merda grazie a voi che fregandovene di tutto ciò che avete attorno avete avuto i vostri 15 minuti di divertimento!», ha scritto, con parole cariche di amarezza.

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Il suo sfogo non è solo un lamento personale, ma una denuncia contro un comportamento che ignora le conseguenze devastanti che i botti possono avere sugli animali.

Nonostante i divieti imposti dai sindaci della zona, che ogni anno ricordano ai cittadini l'importanza di evitare l'uso di petardi e fuochi d'artificio per garantire la sicurezza di tutti, gli scoppi sono iniziati ben prima della mezzanotte. 

«Vi auguro un anno pieno di gioia come quella che ho provato io stasera», prosegue il post.

Il messaggio, carico di dolore e rabbia, ha rapidamente fatto il giro di web, raccogliendo oltre duemila commenti di vicinanza per la tragedia: «Non è questo il modo di festeggiare, per fortuna che i comuni dovevano vietare questa guerriglia!». E ancora: «Buon ponte dolce creatura»