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Lavori (eterni) in corso

Stallo del cantiere del Cinema Trento per ostacoli burocratici e cronoprogramma contestato

Il progetto da 3,4 milioni di euro a Torre Pellice rischia di perdere i fondi del Pnrr

Stallo del cantiere del Cinema Trento per ostacoli burocratici e cronoprogramma contestato

Il cantiere del Cinema Trento a Torre Pellice, un progetto ambizioso da 3,4 milioni di euro, è ancora fermo ai blocchi di partenza. Nonostante l'arrivo del direttore tecnico, i lavori non possono riprendere, lasciando la comunità in sospeso e il rischio di perdere i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) sempre più concreto.



La situazione è complessa e intrisa di ostacoli burocratici. La ditta CSG Costruzioni, incaricata della realizzazione del progetto, aveva richiesto l'autorizzazione per riprendere i lavori da Viale Mazzini il 10 febbraio. Tuttavia, un nuovo intoppo ha bloccato la ripartenza dei lavori, che sono fermi dall'estate e ancora praticamente tutti da fare. La sindaca di Torre Pellice, Maurizia Allisio ha dichiarato che sono riusciti ad avere un incontro con la ditta a cui è stata affidata la realizzazione del progetto, alla quale, però, non era presente il direttore tecnico se non un suo collaboratore e l’amministratore dell’azienda.

Il nodo cruciale sembra essere il cronoprogramma degli interventi successivi presentato dall'azienda. "La documentazione ricevuta non ha convinto il nostro RUP (Responsabile Unico del Procedimento, ndr): il loro cronoprogramma non ci garantirebbe infatti di rispettare le tempistiche per non perdere i fondi del Pnrr", spiega Allisio. La sindaca ha cercato di affrontare la situazione confrontandosi con altri enti e associazioni dei comuni. "Non siamo gli unici a ritrovarci con un cantiere fermo ed il timore di perdere i fondi, abbiamo quindi chiesto un supporto per affrontare questa situazione", aggiunge.

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