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Settimo, papà di un calciatore ha un infarto: l'infermiera Erika gli salva la vita

Paura durante una partita di calcio dei bambini. Il signore si è sentito male all'improvviso. Ma per fortuna c'era Erika

A sinistra, l'elicottero atterrato in campo. A destra, Erika Garofaro

A sinistra, l'elicottero atterrato in campo. A destra, Erika Garofaro

La paura sugli spalti è stata tantissima. L’elicottero, partito dal Cto, è dovuto atterrare poco dietro il terreno di gioco. Ma le cose sarebbero andate molto peggio se non fosse stato per Erika Garofaro, infermiera professionale, che si trovava allo stadio per guardare il figlio giocare e ha salvato, col suo intervento, il papà di un altro ragazzo, colpito da infarto. E’ successo a Settimo, sul campo di via Primo Levi dove si disputava una partita dei bambini del 2015 tra Settimo e Pianezza. A 20 minuti dalla fine, col punteggio di 1-1, uno spettatore ha accusato un malore. Era il padre di un ragazzo del Settimo che stava giocando. Attimi concitati: dal Cto è decollato l’elisoccorso ma intanto a prendere in mano la situazione è stata appunto Erika Garofaro, infermiera del San Giovanni Bosco, che insieme ad altre tre persone ha soccorso il signore utilizzando il defibrillatore in dotazione al Settimo. Il tutto, mentre sugli spalti era calato un silenzio surreale. Quando l’elicottero dall’ospedale Cto è atterrato alle spalle del terreno di gioco, le condizioni dell’uomo colto da malore erano già migliorate.

Insomma, l’infermiera Erika era proprio la persona giusta nel posto giusto e al momento giusto. E grazie al suo tempestivo intervento il papà del baby calciatore (trasportato comunque all’ospedale Cto) si è salvato. A ringraziare la brava infermiera ci ha pensato il Settimo Calcio, che ha scritto un lungo post sulla sua pagina Facebook: «È lei la nostra eroina. Erika stava guardando la partita dei 2015, dove gioca suo figlio. Erika - scive il club - è un’infermiera professionale, e quando all’improvviso uno spettatore presente sugli spalti ha accusato un malore (un infarto), lei senza pensarci un attimo è intervenuta e con l’aiuto di un altro spettatore e l’ausilio del defibrillatore in dotazione alla società, si è prodigata ed è riuscita a tenere in vita l’uomo, assistendolo fino all’arrivo dell’elisoccorso atterrato sul campo del Levi. Le ultime notizie provenienti dall’ospedale Cto sono confortanti. A nome del Settimo Calcio: grazie Erika».

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