I volontari raccolgono dieci quintali di rifiuti dal fiume

Le sponde della Dora Riparia in via Molini sono state riportate a una condizione più decorosa grazie all’impegno di Legambiente Collegno e del gruppo Alpini locale, con la raccolta di ben dieci quintali di rifiuti. L’iniziativa, che ha coinvolto 42 partecipanti tra cui quattro minori, ha visto la raccolta di una quantità sorprendente di rifiuti abbandonati. Tra gli oggetti rinvenuti: un bidet, mobili, elettrodomestici, valigie colme di vestiti, giocattoli e persino un paio di sci. Molti dei rifiuti raccolti sembrano provenire da lavori di ristrutturazione o svuota cantine, abbandonati illegalmente da chi preferisce disfarsene lungo le sponde del fiume invece di seguire i canali previsti dalla legge. Una pratica purtroppo molto diffusa. L’operazione di pulizia rientra nella rassegna “Puliamo il mondo”, la campagna di volontariato ambientale promossa da Legambiente che, sebbene solitamente si svolga a settembre, in questa occasione ha avuto una sua anticipazione primaverile nell’ambito del progetto “Dora Linda”. «Il risultato c’è stato grazie alle tante persone che hanno partecipato. Un ottimo segnale a livello sociale e culturale per riappropriarsi del proprio territorio», ha commentato la presidente di Legambiente Anna Rinaldi. Grazie a quest’iniziativa, la zona della Dora è oggi visibilmente più pulita, ma il lavoro è tutt’altro che finito. L’area richiederebbe ancora due o tre giornate di interventi per essere davvero liberata da tutti i rifiuti presenti.

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