Aggressione a Moncalieri: rapina finita nel sangue

Il quartiere di Borgo San Pietro a Moncalieri è stato scosso da un episodio di violenza che ha lasciato i residenti attoniti e preoccupati. Un uomo brasiliano sulla quarantina è stato brutalmente accoltellato, apparentemente nel corso di una rapina, mentre si trovava nel residence in cui vive. L'episodio, avvenuto il 12 maggio 2025, ha sollevato interrogativi sulla sicurezza della zona e ha messo in moto un'indagine che si preannuncia complessa.

Un passante, vedendo l'uomo barcollare sanguinante per le strade del quartiere, ha immediatamente allertato i soccorsi. I sanitari, giunti rapidamente sul posto, hanno trasportato il ferito all'ospedale Molinette di Torino. Fortunatamente, i medici hanno escluso il pericolo di vita, ma le ferite riportate sono state comunque gravi.

Secondo quanto riferito dalla vittima, l'aggressione è avvenuta all'interno del residence in cui vive. Due uomini con il volto coperto si sarebbero introdotti nella sua abitazione con l'intento di rubargli il cellulare. Di fronte alla resistenza dell'uomo, i malviventi non hanno esitato a colpirlo con un coltello, lasciandolo ferito e sanguinante. Dopo aver sottratto il cellulare, i due si sono dati alla fuga, lasciando la vittima a cercare disperatamente aiuto.

Borgo San Pietro è noto per essere un quartiere residenziale tranquillo, dove episodi di violenza come questo sono rari. L'aggressione ha quindi suscitato grande preoccupazione tra i residenti, che ora si interrogano sulla sicurezza delle proprie case e delle strade che percorrono ogni giorno.

I carabinieri della compagnia cittadina hanno avviato un'indagine per risalire ai responsabili dell'aggressione. Al momento, le informazioni disponibili sono limitate, ma gli investigatori stanno lavorando per raccogliere testimonianze e analizzare eventuali immagini di telecamere di sorveglianza presenti nella zona. La speranza è di riuscire a identificare i colpevoli e assicurarli alla giustizia nel più breve tempo possibile.