Benessere in cattedra: così le scuole del Piemonte diventano motori di salute

Con il progetto “Scuole che promuovono la salute”, sostenuto dalla Regione Piemonte e dall’ASL TO5, il benessere non resta un concetto astratto: entra nelle aule, si intreccia con la didattica, diventa parte viva della quotidianità scolastica. Studenti, insegnanti e famiglie sono protagonisti di un cambiamento che punta a rendere la scuola un luogo dove crescere bene, non solo imparare.

Powered by

Il 18 giugno, l’ASL TO5 ha premiato gli istituti che più si sono distinti per impegno e risultati. Tra questi, l’Istituto Comprensivo di Cambiano e le scuole di Carmagnola, Carignano, Poirino e Santena. Un riconoscimento che va oltre la cerimonia: celebra percorsi solidi e condivisi, costruiti giorno dopo giorno per mettere la salute al centro dell’esperienza scolastica.

Regione Piemonte: via al bando per scuolabus ecologici e inclusivi nelle aree marginali

La Regione finanzia scuolabus per il trasporto scolastico, con attenzione alle aree marginali e alle esigenze degli studenti con disabilità

Il progetto non si accontenta di buone pratiche isolate. Mira a integrare la promozione della salute nel tessuto stesso della scuola. Si lavora sull’alimentazione, sull’attività fisica, sulla gestione dello stress, ma anche sul modo di relazionarsi, di stare insieme, di affrontare le sfide quotidiane.

A Cambiano, il percorso ha coinvolto attivamente tutta la comunità scolastica: studenti, docenti e famiglie si sono messi in gioco, rendendo il progetto parte della quotidianità. Le altre scuole premiate hanno fatto lo stesso, dimostrando che, con la giusta sinergia tra istituzioni scolastiche e sanitarie, si possono ottenere risultati solidi e duraturi. L’ASL TO5 ha avuto un ruolo decisivo: non solo come promotore, ma come partner attivo. Ha offerto formazione, consulenza, materiali, accompagnando le scuole lungo il percorso. Ora punta a rilanciare, con nuovi interventi pensati per consolidare quanto fatto e ampliare l’impatto.

Telecamere, un'app e scuole aperte al pomeriggio: la nuova "ricetta" per le periferie di Torino

Oggi si è insediato l'Osservatorio fra istituzioni, che si intitola "Oltre le periferie" e durerà 3 anni