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Incidente

Venaus, incidente mortale sulla Statale 25: deceduto motociclista di 47 anni

Scontro frontale tra una moto e un’auto avvenuto lunedì 7 luglio. La vittima è un uomo residente a Caselle Torinese. Indagini in corso

Venaus, incidente mortale sulla Statale 25

Immagine d'archivio

Un uomo di 47 anni, Marco D’Orsi, residente a Caselle Torinese, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto a Bar Cenisio, frazione del comune di Venaus, in provincia di Torino. L’impatto si è verificato poco prima di mezzogiorno di lunedì 7 luglio 2025 lungo la Strada Statale 25 del Moncenisio, una delle principali arterie di collegamento della Valle di Susa.

Secondo le prime informazioni raccolte, la vittima viaggiava a bordo di una motocicletta Honda CBR600, un modello sportivo di media cilindrata. Il mezzo si è scontrato frontalmente con una Hyundai Trajet, un’autovettura monovolume condotta da un uomo di 60 anni residente a Terni, che procedeva in senso opposto.

Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari della Croce Rossa di Susa e l’equipe dell’elisoccorso del 118, ma ogni tentativo di soccorso si è rivelato vano: l’uomo è stato dichiarato deceduto sul luogo dell’incidente a causa dei gravi traumi riportati nell’impatto.

I Carabinieri della Compagnia di Susa sono giunti sul posto per effettuare i rilievi tecnici e avviare le indagini necessarie a chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. Tra le ipotesi al vaglio vi sono l’eventuale invasione della corsia opposta da parte di uno dei due veicoli, una possibile perdita di controllo o un errore di valutazione in fase di manovra. Al momento non sono stati resi noti testimoni oculari né altri elementi determinanti.

Il tratto interessato, già noto per la sua pericolosità in corrispondenza di curve strette e limitata visibilità, è stato temporaneamente chiuso al traffico per consentire la rimozione dei mezzi e il completamento degli accertamenti. Il conducente della vettura non ha riportato ferite gravi ed è stato sottoposto ai controlli di routine previsti in questi casi.

L’incidente riporta l’attenzione sul tema della sicurezza stradale nei tratti montani ad alta percorrenza, soprattutto nei mesi estivi in cui aumenta il traffico di motociclisti e turisti diretti verso la Francia o i valichi alpini.

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