San Benigno Canavese aumenta la sorveglianza: entrate e uscite registrate da videocamere

Un nuovo tentativo di salvaguardare la sicurezza pubblica sbarca a San Benigno, nel Canavese. A questo scopo, l'Amministrazione comunale ha partecipato a un bando ministeriale per incrementare impianti di videosorveglianza sul proprio territorio.

Si tratta - per l'esattezza - di cinque dispositivi per il controllo di diversi punti di accesso del paese. Questi "varchi" sono stati posizionati sulla sp 40 per Volpiano, sulla sp 40 per Lombardore, sulla sp 87 per Chivasso (Località Bruciata), sulla sp 40 per Foglizzo e sulla sp 87 per Bosconero. Questa operazione dovrebbe fare in modo che ogni entrata o uscita venga registrata, e - grazie alle nuove videocamere ad alta definizione - che ogni veicolo venga riconosciuto secondo targa, modello e colore.

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Con un investimento di 83.000 euro, l'opera mira a monitorare il traffico e prevenire situazioni di pericolo. Il progetto era già stato presentato l'anno precedente, nel 2024, senza però ottenere i finanziamenti necessari. Uno dei criteri fondamentali per ottenere i contributi ministeriali riguarda proprio il tasso di reati registrato sul territorio comunale. Un ulteriore mancato ottenimento dei fondi potrebbe dunque essere un indicatore positivo per il paese.

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