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il caso

Giallo sull’insegnante trovato morto: «Spariti telefono, maglia e occhiali»

E’ mistero sulla fine di Stefano Colle, 61enne docente ritrovato senza vita nei pressi del torrente Stura

Il torrente Stura

Il torrente Stura

E’ stato ritrovato nei pressi del torrente Stura. Il corpo senza vita, nessun segno di violenza perché, con ogni probabilità, a causare la sua morte è stato un malore. Ma è mistero sulla fine di Stefano Colle, 61 anni, insegnante. Venerdì scorso, infatti, il docente che era uscito col cane, apparentemente per fare una passeggiata, è stato ritrovato morto dai carabinieri a pochi passi dal torrente Stura di Lanzo, in località Borgata Francia, frazione di Caselle. Erano le prime ore del mattino e, dopo essere arrivato sul posto, il medico legale ha constatato il decesso per cause naturali. Con ogni probabilità, a stroncare l’insegnante è stato un malore sopraggiunto all’improvviso. La salma del 61enne docente è stata quindi consegnata ai famigliari.

Tuttavia, qualcosa non tornerebbe. Perché Stefano al momento del ritrovamento era senza telefonino, senza maglietta e senza occhiali da vista. Qualcuno potrebbe averglieli rubati. E a volerci vedere chiaro è la sorella di Stefano Colle, Daniela. Che ha scritto un lungo post su Facebook. «Vi scrivo nella speranza che qualcuno, passando nella zona, trovi il suo telefono, la sua maglietta e i suoi occhiali da vista. Nonostante le ricerche, sia da parte nostra, sia delle forze dell’ordine, non siamo riusciti a trovarne traccia. Vorremmo solo avere un po’ di pace per capire i suoi spostamenti fatti con il cane venerdì pomeriggio. Ringrazio chiunque voglia condividere con i contatti della zona», il messaggio della sorella del docente ritrovato senza vita. Messaggio che in breve tempo ha fatto il giro del web, venendo condiviso da molti utenti.

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