Le dottoresse si dimettono: i bimbi restano senza pediatra

Famiglie senza pediatra nel distretto carmagnolese della Asl To 5.

Nei “guai”, per la mancanza di medici di riferimento che in questi mesi si sono dimessi o andati in pensione, ci sono soprattutto i piccoli centri: Castagnole Torinese per esempio, la cui amministrazione ha segnalato la problematica anche sulla sua pagina social, ma anche Piobesi, Osasio, Pancalieri e Lombriasco. Purtroppo si tratta di un problema spinoso e, ammette l’Asl To5, di non immediata risoluzione perché, similmente a quanto accade a livello nazionale, il numero di pediatri disponibili si riduce sempre più. Disagi simili si erano presentati già lo scorso settembre per via di due pediatri che avevano cessato l’attività e i piccoli pazienti erano stati dirottati su Carignano e Villastellone, dalle dottoresse Angela Di Marco Carignano (per Castagnole, Lombriasco e Osasio) e Domenica Ceravolo (per Piobesi e Pancalieri). Una situazione tampone in attesa della nomina dei pediatri titolari, che garantiva alle famiglie la copertura sanitaria.

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Il 26 gennaio, però, la dottoressa De Marco ha dato le dimissioni e così accadrà anche per la dottoressa Ceravolo, dimissionaria del prossimo 15 febbraio. Cosa che ha messo in allarme l’amministrazione di Castagnole che ha lamentato di essere venuto a conoscenza del problema «dalle famiglie del territorio, e non dalle istituzioni». Già negli scorsi mesi la Asl ha segnalato alla Regione il distretto di Carmagnola come “zona carente”. Quest’ultima, cui spetta il reclutamento, ha lanciato diversi bandi per la copertura dei posti vacanti, senza successo. «A oggi abbiamo 2 pediatri titolari sui 5 previsti - spiega l’Asl -. I 3 posti mancanti non sono ancora stati coperti nonostante la regolare pubblicazione delle carenze, per assenza di pediatri disponibili». Rimedi a breve termine? «Dai 6 anni in su si potrà scegliere il medico di base (magari quello di famiglia). Altre soluzioni: attivare un turno diurno di continuità assistenziale per eventuali visite urgenti oppure concordare con i pediatri rimanenti, con ambulatorio a Carmagnola o in altre zone vicine, di riconoscere a nostre spese le eventuali visite occasionali. Ovviamente prosegue l’azione mai interrotta di ricerca dei pediatri in cui si sta adoperando il Servizio personale convenzionato con tutte le pubblicazioni di carenze e i rapporti con la Regione».