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LA SENTENZA

Accolto ricorso Juventus
"Nuova valutazione sul -15"

Respinti i ricorsi presentati dall'ex presidente Andrea Agnelli e da Fabio Paratici

Accolto ricorso Juventus"Nuova valutazione sul -15"

Da sinistra Arrivabene, Nedved, Agnelli e Cherubini

Ci hanno messo 24 ore per decidere, visto che il dibattimento è terminato attorno alle 17:30 del 19 aprile scorso. A poche ore dal fischio di inizio della partita di Europa League tra Sporting Lisbona e Juventus è arrivato il pronunciamento del Collegio di Garanzia dello sport presso il Coni sul ricorso presentato dai bianconeri contro il ricorso sul -15 punti in classifica. Ebbene il Collegio di garanzia Coni ha accolto il ricorso della Juventus contro la sentenza di 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze, rinviando però gli atti alla giustizia della Federcalcio per una nuova valutazione. Accolto anche l'appello di Pavel Nedved, Paolo Garimberti e Enrico Vellano, posizioni queste che diventano determinanti secondo il Collegio per la rideterminazione della sanzione da parte della giustizia Figc. Respinti invece i ricorsi di Andrea Agnelli, Fabio Paratici e Federico Cherubini. Prima del fischio di inizio a Lisbona è arrivato il commento della dirigenza: «Siamo soddisfatti per la decisione del Coni - ha detto a Sky Francesco Calvo, chief football officier della Juventus a pochi minuti dal fischio di inizio del match contro lo Sporting Lisbona -, perché ha accolto il ricorso di alcuni dirigenti e per l’attuale classifica nella speranza che i punti restituiti ci rimangano. Resta il rammarico per Agnelli, Arrivabene, Paratici e Cherubini i cui ricorsi non sono stati accolti. Sono state due giornate intense, siamo concentrati sulla partita che ora è la cosa più importante. Oggi abbiamo vissuto l’attesa con la massima serenità». Sulla tempistiche delle sentenze: «Oggi è prematuro parlarne - ha continuato Calvo -, non abbiamo le motivazioni. Fare delle ipotesi sull’iter processuale in questo momento è impossibile. La strategia difensiva per il filone stipendi e commissioni agenti? Noi siamo convinti di aver sempre operato nel giusto, al di là della decisione di oggi. Abbiamo sempre avuto rispetto e dialogo verso le istituzioni. Continueremo così con quello che è il nostro approccio». «Per noi i punti sono sempre stati 59», ha detto Allegri. Anche l’ex capitano Alex Del Piero ha detto la sua: «Emotivamente sai che sono vicino a questi colori come non mai. Scappa un sorriso - ha dichiarato -. Non entro nelle dinamiche della giustizia sportiva, dobbiamo aspettare per capire quanto fatto e quanto non fatto, la decisione finale. L’unica preoccupazione per la Juve e per le squadre in lotta per la Champions, è che questo giudizio, come i successivi che la Juve ahimé dovrà affrontare, sarà un qualcosa che si porterà fino a quest’estate. Mi auguro che possa essere definito il prima possibile. Per la Juve e per le altre. Un conto è finire in Champions e così prepari la prossima stagione con idee e budget, un conto è non esserci».

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