La Torino Universitaria retrocede
"Vergognose 2 retrocesse su 6 squadre"

Si sapeva che non sarebbe stata padrona del proprio destino. Alla Torino Universitaria non è bastato battere per 5-2 l’Argentia, nell’ultima giornata di Elite, per salvarsi, perché le campionesse in carica della Lorenzoni Bra hanno superato per 4-1 l’Amsicora Cagliari e hanno condannato la squadra guidata da Loris Perelli alla retrocessione. «Dispiace molto - commenta il responsabile della sezione hockey Stefano Ferrero - perché se ci fossimo aggiudicati la penultima partita contro la Ferrini in casa, invece di perderla, saremmo stati ammessi alle finali per lo scudetto. Se la differenza fra giocare per il titolo, e magari anche vincerlo, e retrocedere consiste nel risultato di una partita, significa che qualcosa non funziona. La Federazione dovrà porsi delle domande, perché un campionato a sei squadre con due retrocessioni è vergognoso. L’Elite dovrebbe essere qualcosa di superiore al resto, invece abbiamo disputato dieci gare tutte concentrate in due mesi, che di elitario non avevano nulla». La compagine biancoblù ha dimostrato di non essere inferiore alle concorrenti: «Noi e l’Amsicora siamo stati gli unici a sconfiggere il Butterfly, che ha chiuso al comando la regular season, con un po’ di margine sule inseguitrici. Abbiamo avuto il secondo attacco, ma abbiamo sbagliato molto in fase conclusiva e anche in difesa abbiamo commesso qualche errore di troppo. Sono soddisfatto del lavoro delle ragazze e dell’allenatore, che era alla sua prima esperienza nel settore femminile e nel ruolo esclusivo di tecnico in un club. Perelli è confermatissimo e invece parleremo con le atlete, per capire cosa faremo il prossimo anno. In Elite potrebbe cambiare qualcosa e se ci verrà proposto un ripescaggio lo accetteremo. Intanto ci concentreremo sulle finali scudetto Under 21, che ospiteremo al campo Tazzoli il 2-3 giugno.

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