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IPOTECHE PESANTI

Toro-Cairo e la questione stadio: "Comprarlo? Non credo sia possibile"

Mentre il dt Vagnati è volato in Argentina per osservare i talenti del Mondiale Under 20

Toro-Cairo e la questione stadio: "Comprarlo? Non credo sia possibile"

Urbano Cairo insieme al direttore tecnico Davide Vagnati

Il futuro in panchina è ancora particolarmente incerto, lo ha dichiarato lo stesso Ivan Juric, eppure in via Arcivescovado si comincia a programmare il mercato estivo. È proprio in questa direzione, infatti, che va l’ultima missione del direttore tecnico Davide Vagnati. «In questi giorni è in Argentina» la rivelazione dell’allenatore croato, con il braccio destro di Urbano Cairo che è andato a caccia di giovani talenti. Anzi, sarebbe meglio dire “giovanissimi”, dal momento che la competizione messa sotto la lente d’ingrandimento da parte dell’uomo mercato granata è il Mondiale Under 20. Vuol dire che ci sono talenti dai vent’anni in giù, profili che potrebbero essere prelevati a prezzi interessanti per poi crescere all’ombra della Mole. Al momento la lista di nomi visionati da Vagnati e dal suo staff di collaboratori rimane top-secret. In ogni caso, non è la prima volta che Vagnati prende e parte: «È sempre in giro, è un direttore sportivo che gira per il mondo - ha ancora aggiunto Juric sul modo di lavorare del direttore tecnico - perché vuole vedere in prima persona i giocatori e poi si discute insieme delle sue caratteristiche». Intanto, Urbano Cairo è stato ospite al Festival della Tv a Dogliani, in provincia di Cuneo. «Non abbiamo ancora parlato seriamente di comprare lo stadio - le parole del patron granata intervistato da Francesca Fagnani - anche se c’è una grande ipoteca: non credo sia possibile, ma ne parleremo ancora con il sindaco». Il suo rapporto con i tifosi resta turbolento: «In giro percepisco simpatia, allo stadio ci sono contestazione e fischi - spiega il numero uno del club - ma bisogna andare avanti e fare cose sempre migliori».

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