Bertelli fa l'impresa: un torinese sogna a Gerusalemme

È stato il primo torinese impegnato ai Campionati Europei juniores che sono scattati a Gerusalemme. Simone Bertelli (Safatletica Piemonte) ha fatto poca fatica a superare le qualificazioni del salto con l’asta. Gli è bastato un tentativo riuscito a 5,15 per guadagnarsi il pass per la finale di mercoledì pomeriggio alle 16,30 italiane. L’allievo del tecnico Riccardo Frati è il primatista nazionale indoor con 5,51 e ha il potenziale per puntare quantomeno al podio. Non è andata bene sulla pedana del lungo a Mattia Benente (Novatletica Chieri), che non è riuscito a sfruttare il vento di 2,6 metri al secondo per far meglio di 7 metri, che si è aggiunto a due deludenti nulli. Niente a che vedere con il 7,45 che ai tricolori di Grosseto gli aveva garantito l’argento.

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Anche la sua compagna di società Clarissa Vianelli è stata eliminata nelle batterie dei 400, correndo in 55”13 e piazzandosi 23ª. Stessa sorte nei 100 per Ilaria Contran (Safatletica Piemonte) e Agnese Musica (Novatletica Chieri), che hanno fatto segnare entrambe 11”72 e sono rimaste fuori dalle semifinali. Domani alle 7,30 entrerà in scena nell’asta Great Nnachi, la cussina da poco in forza ai Carabinieri, che andrà a caccia della finale di giovedì alle 16,20. Alle 7,35 toccherà a Giulia Ingenito (Sisport) nelle batterie dei 400 ostacoli. Nella stessa specialità alle 9,15 gareggerà Francesco Moreno Ibidi (Safatletica Piemonte). Alle 17,20 sarà la volta di Gabriele Angiono (Battaglio Cus Torino) nella fase preliminare degli 800. Mercledì alle 7,35 prenderà il via il decathlon, con Stefano Demo (Atletica Canavesana) ai nastri di partenza dei 100.

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