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TRA CAMPO E MERCATO

Un altro ritorno al Toro. Ma Juric aspetta altri colpi: chi sono

I granata si muovono per rinforzarsi e si preparano al debutto contro il Cagliari

Il tecnico del Torino Ivan Juric

Il tecnico granata Ivan Juric

Tutto cambia perché nulla cambi, in via Arcivescovado sembra che abbiano studiato alla perfezione “Il Gattopardo”. Perché se da una parte il Toro ha effettuato 18 operazioni tra entrate e uscite, alla fine l’unico vero volto nuovo di lunedì contro il Cagliari sarà Bellanova. Ecco perché suonano alla perfezione le parole di Tomasi di Lampedusa nel suo celeberrimo capolavoro. E il 18esimo, come si diceva prima, è ormai prossimo alla chiusura: Lazaro, infatti, riprenderà la strada verso la città della Mole. L’accordo con l’Inter è dietro l’angolo, l’austriaco verrà prelevato dal club di Cairo a titolo definitivo per quattro milioni. Il suo destino è così clamorosamente simile a quello di Vlasic: entrambi salutarono a fine stagione, entrambi hanno voluto fortemente il Toro, entrambi ci sono riusciti. È inevitabile, però, porsi anche degli interrogativi quando ormai mancano soltanto due settimane al gong finale delle trattative. Se è la stessa rosa dell’anno scorso, eccezion fatta per il cambio Bellanova-Singo e per l’assenza di Miranchuk, potrà davvero essere più forte e fare meglio?

Cosa manca ancora
Ecco perché il tecnico Ivan Juric da una parte continua a depennare i ruoli ormai coperti, ma dall’altra gli rimangono diversi buchi da completare. A conti fatti, al Toro mancano tre giocatori: il trequartista che sostituisca Miranchuk, il laterale che prenda il posto di Bayeye e un jolly in attacco che permetta il salto di qualità. La difesa, invece, dovrebbe essere a posto così, anche perché Djidji e Zima sono sulla via del rientro e c’è il giovane N’Guessan in rampa di lancio per la prima squadra.

Gli altri elementi, invece, sono tutti fondamentali, con la priorità che a livello numerico va proprio sull’esterno. Serve il sostituto di Bellanova, quindi non un nome di “primo piano”: con la Ternana si sta perfezionando la cessione di Bayeye e proprio dall’Umbria può arrivare il rinforzo, con il classe 2000 Niccolò Corrado individuato come prospetto interessante. Così le coppie sarebbero al completo, con Lazaro e Vojvoda a giocarsi il posto a sinistra. Sulla trequarti, invece, c’è molto traffico, anche perché non sono ancora stati piazzati gli esuberi. Seck può finire al Frosinone e Verdi è stato offerto anche in B, ma prima di acquistare c’è bisogno di fare spazio. Così Praet e Barrow sono tenuti in stand-by, anche se il presidente Cairo e il dt Vagnati confidano di essere sulla buona strada nelle trattative con Leicester e Bologna.

La prima in A
Per l’esordio in campionato bisognerà aspettare fino a lunedì alle 18.30, ma tanto Juric ha le idee chiare sulla formazione da schierare contro il Cagliari. La base di partenza sarà l’undici proposto contro la Feralpisalò in coppa Italia, così Ricci-Ilic e Vlasic-Radonjic saranno le coppie a centrocampo e sulla trequarti. Davanti Sanabria, dietro il terzetto Schuurs-Buongiorno-Rodriguez, sulle corsie laterali Bellanova e Vojvoda.

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