Reale Mutua, si fa sul serio: "Subito in campo contro una grande"

Si fa sul serio, ma non troppo. La Supercoppa di serie A2 si svolge prima dell’inizio del campionato ed è naturale che le squadre ci arrivino ancora non del tutto rodate. La Reale Mutua Basket Torino ha completato le sue amichevoli, l’ultima delle quali persa sabato scorso per 68-50 contro la Scaligera Verona, e martedì sera, 12 settembre, alle ore 20,30, ospiterà l’Acqua San Bernardo Cantù, guidata da Meo Sacchetti, nella prima gara ufficiale del Girone A (che comprende anche la Novipiù Monferrato).

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«Essendoci i punti in palio - spiega coach Franco Ciani - è normale che tutti vedano questa manifestazione come un obiettivo primario ed è giusto che sia così. Tutto, però, va calato nella fase in cui siamo. In un precampionato che abbiamo voluto costantemente impegnativo, ci attende il confronto con un’altra delle grandi annunciate, che nella prima sfida, che l’ha opposta al Monferrato, ha confermato il suo valore. Cercheremo d’interpretare il match nel modo migliore, avendo anche in mente l’idea di provare a superare questo primo turno».

I test finora sostenuti hanno dato indicazioni favorevoli: «Abbiamo espresso la capacità di disputare larghe parti delle partite contro le compagini di serie A in modo competitivo e abbiamo conquistato tre vittorie con le nostre pari categoria. L’atteggiamento di collaborazione difensiva e di disponibilità è stato quello che ci ha contraddistinti di più, mentre in attacco dobbiamo ancora trovare i giusti equilibri fra il gruppo che già conosce il sistema di gioco e i nuovi. Questo periodo va comunque giudicato positivamente». Fra le note confortanti c’è il buon inserimento degli americani, l’esperto Donte Thomas e il rookie Keondre Kennedy. Contro Verona è rimasto precauzionalmente a riposo capitan Niccolò De Vico, che ha un’infiammazione al trapezio. «È in netto miglioramento - afferma il tecnico - e prosegue il percorso di terapie. Lo stiamo monitorando. C’è poi un piccolo problema alla zona lombare per Luca Vencato, che sta subendo i trattamenti del caso. Non abbiamo motivo per essere pessimisti, anche se l’ultima valutazione sarà effettuata prima dell’ingresso in campo».