All'Armida è la festa dell'inclusione: il canottaggio è per tutti

La 17ª edizione della Rowing for Paris - Paralympic Games 2024, organizzata dalla Società Canottieri Armida, si è confermata simbolo d’inclusione a 360°. Vi hanno partecipato atleti con disabilità motorie, sensoriali e intellettive, provenienti da Italia, Inghilterra, Irlanda, Portogallo e Scozia e suddivisi in eventi Pararowing e Fisdir, in acqua e indoor al remoergometro, validi e non validi per la classifica nazionale della Pararowing League e del Meeting Nazionale Special Olympics. Il Trofeo “Rowing for Paris - Paralympic Games 2024” è stato assegnato alla Canottieri Gavirate, il Trofeo “Compagnia di San Paolo”, per il miglior equipaggio 4Gig+ Pr3 Misto, alla Canottieri Padova, il Trofeo “Banca Fideuram”, per il miglior equipaggio 4Gig+ Pr3 II Misto, all’Accademia del Remo Napoli, il Trofeo “Marilena Goria”, riservato alla miglior atleta, a Ella Keady del Tribesmen Rowing Club di Galway (Irlanda) e il Trofeo “Marco Lucisano”, per il miglior atleta, a pari merito a Giulio Guerra della Canottieri Milano e a Daniele Matullo della Canottieri Armida.

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«La Rowing for Paris - afferma Gian Luigi Favero, presidente dell’Armida, - è una manifestazione che si sta ingrandendo sempre di più. Abbiamo toccato quota 300 atleti. Nonostante la grande quantità di eventi e di persone, tutto si è integrato alla perfezione e ciò dimostra che il futuro del canottaggio debba guardare in questa direzione. Con il passaggio alla Rowing for Los Angeles, infine, speriamo di riuscire ad avere squadre anche dagli Stati Uniti».