Juventus senza Pogba e Fagioli: ecco i piani di Giuntoli per il mercato di gennaio

Adesso che è ufficiale e che la squalifica di sette mesi per Nicolò Fagioli per il caso scommesse partirà da oggi - leggi a pagina 9 per approfondire -, la Juventus, priva anche di Paul Pogba, alle prese con un altro caso scottante, alle prese con il doping, dovrà reperire un centrocampista sul mercato già a partire da gennaio.
La lista di Giuntoli
L’uomo mercato della Vecchia Signora, Cristiano Giuntoli, e i suoi collaboratori stanno scandagliando il mercato. Nelle ultime ore, da Oltremanica, è rimbalzato anche il nome del giovane talento del Manchester United Jadon Sancho, in rotta di collisione con l’allenatore, l’ex tecnico dell’Ajax Ten Haag. Giuntoli e Manna però, dopo l’arrivo di Weah Jr. dalla Ligue 1, continuano a monitorare alcuni calciatori che militano nel campionato francese: a partire da Khephren Thuram, che il Nizza valuta intorno ai 30 milioni di euro. Questa cifra coinciderebbe con il possibile risparmio derivante da un’eventuale fine rapporto con Paul Pogba. Cristiano Giuntoli sembra preferire però Habib Diarra, classe 2004 dello Strasburgo, come obiettivo principale. La Juventus potrebbe anticipare le mosse e opzionare il giovane talento già a gennaio, con i fondi risparmiati dall’ingaggio del francese, considerando che la situazione del centrocampista francese sarà probabilmente risolta in quel periodo. Al di là di Diarra, piace anche Thomas Partey dell’Arsenal. La Juventus si prepara quindi a un mercato di gennaio decisivo, viste soprattutto le assenze pesanti - soprattutto a livello numerico - sia di Fagioli sia di Pogba.
L’opinione
A parlare di uno dei potenziali rinforzi, nelle ultime ore, è stato l’ex Pallone d’Oro Fabio Cannavaro, uno che conosce bene l’ambiente bianconero. L’ex difensore ha parlato a calciomercato.com dei fratelli Thuram: «Seguo da sempre i figli di Lilian - ha detto -, ero sicuro che sarebbero diventati dei calciatori. Marcus (quello dell’Inter, ndr) sembra un po’ Ibra i primi anni alla Juve, in Italia può crescere nella cattiveria; il padre dice che Khéphren è più cattivo». Khéphren, ovvero quello che segue la Juventus: «Fossi un club italiano lo prenderei subito, farebbe comodo a tutti», vedremo se i bianconeri lo staranno ad ascoltare.

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