Italia sul tetto del mondo! Sinner e gli azzurri vincono la Davis Cup a 47 anni di distanza!

L’Italia di Jannik Sinner riscrive la storia del tennis azzurro. A 47 anni dall’unica “insalatiera” di Coppa Davis alzata al cielo col sottofondo dell’inno di Mameli, l’Italia si è ripresa la scena, battendo nettamente 2-0 l’Australia. Un'Italia trascinata dal numero 4 al mondo che a sette giorni di distanza dal ko a Torino contro il numero 1 Nokak Djokovic si è preso doppiamente la rivincita battendo prima la sua Serbia sabato e poi andando a vincere quella coppa che Nole sogna da tempo. Nel pomeriggio il quasi esordiente Matteo Arnaldi che ha sofferto e vinto contro Alexei Popyrin: "La partita più importante della mia carriera", ha detto al termine della partita, emozionatissimo. Poi è toccato al numero 1 azzurro Jannik Sinner avere la meglio di De Minaur in due set, 6-3, 6-0.

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Coach Volandri: "Sono molto orgoglioso di tutti questi ragazzi - ha commentato emozionato al termine della partita -, grazie a chi ci ha supportato qui, al pubblico. Ci avete sostenuto in questi due anni, quando abbiamo avuto tante emergenze. Sono davvero un gruppo molto unito".

Lorenzo Sonego: "E' un'emozione forte, che ci fa vivere questo momento al massimo, siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Adesso possiamo fare festa".

Jannik Sinner: "Grazie a tutti per il vostro supporto. I tifosi sono arrivati dappertutto per sostenerci, da tutta Italia. Bello avere anche qui Matteo Berrettini, grazie a lui che ci ha dato tanta energia. Siamo davvero, davvero felici e adesso possiamo divertirci". "Come ci si sente? E' particolare, è speciale - ha detto - sapevamo di avere un ottimo gruppo, siamo riusciti a mettere i pezzi insieme. La cosa più importante era fare gruppo e ci siamo riusciti". "A chi la dedico? A tutti gli italiani, mi sono portato tanta energia da Torino. E' stato fantastico. Ora possiamo alzare la porta".

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