Toro, -10 al gong: ecco come si può sbloccare il mercato

Mancano dieci giorni al gong finale delle trattative, ma il mercato del Toro continua a rimanere bloccato. Gli unici due affari ufficiali, con il ritorno del portiere Passador dal Rimini e la cessione di N’Guessan in prestito alla Ternana, non hanno minimamente modificato gli equilibri della squadra e Ivan Juric rimane senza rinforzi di peso sulla corsia mancina. E nel frattempo alcuni dei profili accostati ai granata hanno presto altre strade, con Doig che dall’Hellas Verona è passato al Sassuolo e con il promettente classe 2001 Katseris che ha lasciato Benevento e l’Italia per trasferirsi in Francia, al Lorient. Così si fanno sempre più insistenti le voci che riguardano due giocatori, uno che ha già imparato a conoscere la serie A e un altro che vorrebbe lasciare al più presto la Turchia: si tratta di Bakker e Angeliño, la sensazione è che si “balli” tra questi due nomi.

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In ogni caso, che si decida di affondare per il belga dell’Atalanta o per lo spagnolo di proprietà del Lipsia, il club di via Viotti deve prima cedere qualcuno, e qui cominciano i problemi. Perché per Soppy latitano le richieste e anche i bergamaschi non sono così convinti di riaccoglierlo dopo sei mesi di prestito in granata, e poi ci sono Radonjic, Seck e Karamoh che continuano ad aspettare novità sul proprio futuro. Il serbo è corteggiato dal Maiorca ma il presidente Cairo non ha ancora ricevuto un’offerta soddisfacente, il senegalese sta riflettendo se scendere di categoria (Cremonese, Venezia e Palermo le pretendenti) oppure se andare in Turchia al Rizespor, il francese può essere un jolly da giocarsi come pedina di scambio ma non si trova la quadra sulla valutazione del suo cartellino. "Prima di comprare bisogna vendere" è il messaggio della società veicolato dal tecnico Juric, così senza cessioni è difficile immaginare volti nuovi sotto la Mole. D’altra parte, il tempo comincia a stringere, perché le ore 20 del primo febbraio sono sempre più vicine.

Al Filadelfia, invece, l’allenatore ha ritrovato i suoi ragazzi dopo la domenica di riposo e ha cominciare a mettere nel mirino la sfida di venerdì in Sardegna contro il Cagliari. La formazione Ranieri è crollata per 3-1 sul campo del Frosinone e ha un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione, mentre il Toro è rimasto decimo a +3 sul Monza senza giocare nel week-end. Per farsi sotto in zona Europa, però, servirà ritrovare una vittoria che in trasferta manca dal 28 ottobre scorso a Lecce.

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