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Serie A

Juve, così l'Inter scappa via. Allo Stadium vince l'Udinese

Lautaro Giannetti nel primo tempo, poi nella ripresa annullata una rete a Milik

Juve, così l'Inter scappa via. Allo Stadium vince l'Udinese

La Juventus riscopre i fischi, la caduta interna contro l’Udinese fa davvero male e di fatto chiude la corsa scudetto. La squadra di Allegri allunga la striscia negativa e arriva a due tonfi di fila, la vittoria ormai manca da tre gare. L’impresa friulana è firmata da Giannetti, arrivato a Udine poco più di un mese fa, che a metà primo tempo trova la zampata che permette a Cioffi di uscire dalla zona B e di conquistare il primo successo del 2024.

E’ una serata speciale per Allegri, il quale riceve un riconoscimento dal presidente Ferrero per le 405 panchine in bianconero come Lippi, al secondo posto nella classifica di tutti i tempi alle spalle di Trapattoni. L’unica sorpresa di Allegri è sulle corsie, con Weah a destra e Cambiaso spostato a sinistra a discapito di Kostic. La Juve ha voglia di rialzarsi e di provare a rispondere all’Inter, l’avvio è promettente con Cambiaso che non trova la deviazione vincente e Chiesa che ci prova dalla distanza ma Okoye è pronto. Poi la pressione bianconera si attenua, l’Udinese chiude gli spazi e alla prima occasione passa in vantaggio: la punizione tagliata di Samardzic mette in difficoltà Alex Sandro, con il pallone che “balla” in area piccola e arriva Giannetti ad insaccare. I friulani si ritrovano avanti a sorpresa e iniziano ad alzare le barricate, Cambiaso è il più ispirato e crossa per Milik, il quale da pochi passi non riesce a buttarla dentro e poi trova il riflesso di Okoye.

Allegri non cambia uomini per la ripresa ma modifica il modulo, passando a una sorta di 4-4-2. I bianconeri, però, non riescono a creare occasioni e la gioia per il gol di Milik su corner dura poco con l’arbitro che annulla perché la traiettoria di Chiesa ha superato la linea di fondo. La mossa del tecnico per accendere la sua Juve è l’inserimento di Yildiz per Weah, Milik protesta per un tocco di mano in area friulana ma Abisso fa correre, l’unico brivido vissuto da Okoye è un cross di Cambiaso sul quale Yildiz non trova la deviazione. I bianconeri confermano di essere in un periodo di preoccupante flessione, con un solo punto conquistato nelle ultime tre: l’Inter è scappata a +7 (e con una gara in meno), ora è meglio guardarsi alle spalle con il Milan a una sola lunghezza.

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