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NUMERI GRANATA

Toro, il nulla dietro a Zapata: ecco le soluzioni di Juric per segnare di più

Il colombiano ha segnato il 40% delle reti realizzate dalla squadra nel 2024. Tutti gli altri, invece...

L'attaccante del Torino, Duvan Zapata

L'attaccante del Torino, Duvan Zapata

Il nulla dietro a Duvan Zapata, di questo passo il sogno Europa è destinato a rimanere tale. Il Toro, infatti, continua a segnare pochissimo e in questi primi due mesi di 2024 ha palesato tutti i problemi in fase realizzativa: dei dieci gol arrivati in otto partite, addirittura quattro portano la firma del colombiano. E’ molto facile fare i conti, significa che il bomber ex Atalanta ha segnato il 40 per cento delle reti di questo inizio di anno nuovo. Per il resto, nessun altro giocatore del Toro è riuscito ad arrivare a quota due: oltre all’autogol di Huijsen della Roma, sono andati a segno due difensori, Buongiorno e Bellanova; due centrocampisti, Ricci e Vlasic; un unico attaccante, Sanabria.

Numeri che confermano tutte le difficoltà di Ivan Juric a centrare il bersaglio grosso, considerando anche che il paraguayano, spalla di Zapata nel tandem offensivo, non esulta dallo scorso 7 gennaio. Sono quasi due mesi di astinenza, decisamente troppi per uno che durante la passata stagione fu il capocannoniere della squadra a quota 12. Juric non ha nessun giocatore in doppia cifra, dietro Zapata chi ha segnato di più è arrivato soltanto a tre: c’è appunto Sanabria, poi appaiati figurano un difensore come Buongiorno, tra l’altro out da un mese ma pronto al rientro, e un ex granata come Radonjic, il quale ha trovato l’ultima gioia con il Toro il 18 settembre scorso. Il tecnico sottolinea come la squadra abbia aumentato la propria pericolosità, arrivando addirittura a calciare 38 volte verso la porta avversaria nelle sfide contro Lazio e Roma, ma il problema del gol resta.

E, di questo passo, sarà complicato restare in corsa per l’Europa, con la strada che sta diventando sempre più in salita dopo gli ultimi due tonfi consecutivi. Al Filadelfia, Juric lavora sulla fase offensiva e sprona i suoi attaccanti titolari, con Sanabria e Vlasic chiamati ad un finale di stagione da protagonisti. Anche dal centrocampo, poi, mancano i gol: solo Ricci e Ilic sono andati a bersaglio, realizzando tre gol in due. Per giocatori con la loro qualità, sono davvero troppo pochi.

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