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pianeta bianconero
07 Marzo 2024 - 08:00
Il direttore sportivo della Juventus, Cristiano Giuntoli
La Juventus ha cominciato già da qualche tempo a mettere i soldi da parte, ad accantonare un piccolo tesoretto per poter realizzare i propri sogni. In particolar modo, l’uomo mercato della Vecchia Signora, non perde di vista i talenti che da sempre sforna, o individua in netto anticipo rispetto ad altre realtà e società, l’Atalanta.
Seconda squadra
Un lavoro che la società bergamasca fa già da anni con il settore giovanile ma che sta affinando ancora di più da quest’anno, stagione durante la quale ha cominciato a sviluppare il progetto della seconda squadra. Un modo per far crescere i giovani talenti - alcuni dei quali sono già stati convocati in prima squadra di mister Gasperini - e soprattutto di tenere sotto controllo i progressi di quest’ultimi senza essere costretti a mandarli a fare esperienza in prestito altrove e perderne così il controllo. Un vivaio, quello nerazzurro, prolifico dalla notte dei tempi. E un rapporto, quello instaurato con la Vecchia Signora, ormai consolidato nel tempo, fin da quando i bianconeri si aggiudicarono le prestazioni di un giovane difensore - dalle grandi attitudini di centrocampista - dal nome di Gaetano Scirea.
Osservati speciali
Tanti sono gli osservati speciali in casa Atalanta da parte della società bianconera: a partire da colui che difende la porta della Dea. Stiamo parlando di Marco Carnesecchi, 23 anni, nato a Rimini il 1° luglio 2000. La Juve non lo perde di vista ormai da anni. E ha individuato in lui il portiere del futuro, quello che potrebbe rappresentare il dopo Szczesny. L’ostacolo più grande, naturalmente, è la valutazione che fa l’Atalanta dell’estremo difensore. I bianconeri sarebbero pronti a mettere sul piatto una cifra che si aggira attorno ai 20 milioni di euro. Ma i dirigenti della Dea vorrebbero superare i 30. Non sarà facile riuscire a portare il giocatore a Torino, specie coi tempi che corrono. Come non sarà facile arrivare a un altro oggetto del desiderio della dirigenza bianconera. Questa volta stiamo parlando del “tuttocampista” Teun Koopmeiners, olandese col vizio del gol che l’Atalanta ha fatto sapere di valutare una cifra attorno ai 60 milioni di euro. La Juve, a tal proposito, sarebbe pronta a inserire il cartellino di Matias Soulè, valutato 30. Infine, piace un altro centrocampista, il brasiliano Ederson, 24 anni. Il primo esame, per tutti e tre, andrà in scena domenica alle 18. La Juve non li perde di vista e domenica li vedrà all’opera nel proprio giardino di casa.
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