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PIANETA JUVE

Allegri nervoso nel dopo partita, le parole del tecnico dopo il pari

L'allenatore attacca in diretta tv i giornalisti: "Voi sapete come si fa l'allenatore?"

Allegri nervoso nel dopo partita, le parole del tecnico dopo il pari

Allegri guarda Vlahovic al momento dell'espulsione nel recupero

Al termine della partita, Massimiliano Allegri è apparso particolarmente nervoso. Tutta colpa dell'ennesimo mezzo passo falso che prolunga la crisi di risultato bianconero.

Allegri un altro risultato inaspettato, vi eravate raccolti in ritiro per potervi concentrare nel migliore dei modi. Nel primo tempo siete stati poco brillanti. Troppo nervosismo?

“Non è successo assolutamente niente. Forse c'era nervosismo per l'importanza partita. Forse perché c'era l'obbligo di vincere. Non abbiamo concesso un tiro in porta. La prestazione è stata positiva, dobbiamo ripartire così dopo la sosta”.

Intanto la Juve continua a non vincere...Questa situazione non vi crea imbarazzo?
“Non deve creare nessun imbarazzo e nervosismo, deve creare responsabilità. Lavoriamo e continuiamo a credere in quello che facciamo. Mancano 11 punti per la Champions nella prossime 9 partite che mancano per raggiungere l’obiettivo”.

I cambi hanno dato freschezza…Non è il caso di cambiare sistema di gioco, far giocare insieme Yildiz-Chiesa?
“In questo momento siamo in difficoltà, in questi momento cambiare può creare anche confusione”.

Venti minuti di questo tridente però, sembrano pochi… La gente vorrebbe vederli di più insieme...
“Io non faccio il politico, faccio l’allenatore. Lei sa come si fa l’allenatore? Io no so come si fa il giornalista? Pochi risultati? Mi sembra che siamo terzi, attualmente. Non devo andare dietro al pubblico e non mi permetto di dire a lei come si fa il suo lavoro", ha risposto Allegri a Gianfranco Teotino in studio a Sky.
"E allora perché ne abbiamo fatti 46 nelle prime 19 partite? Cerchiamo di fare il meglio, poi sicuramente faccio errori. Mi faccia una domanda più intelligente e magari rispondo... Siccome io sono un allenatore che lavora per la Juventus, la squadra fa il massimo ma sbagliamo, io per primo. Però non posso andare dietro ad altro, come non ci sono mai andato. Faccio scelte per la squadra, anche sbagliando...La classifica non deve creare imbarazzo, ma solo responsabilità. Mancano 11 punti da fare in 9 partite per un posto in Champions, oggi la prestazione c'è stata e dobbiamo continuare così", ha aggiunto il tecnico.

Come commenta l'espulsione di Vlahovic...
“Ha sbagliato, la società gli farà una multa”.  

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