Carica da derby, in 2000 al Filadelfia. I tifosi: "Forza Toro, battiamo la Juve!"

I tifosi si sono fatti sentire, ora tocca al Toro fare il Toro nel derby contro la Juventus. Si sono presentati circa in duemila davanti ai cancelli del Filadelfia nonostante fosse un giorno (mercoledì) e un orario (14.45) lavorativo. Poi, per oltre un’ora, non hanno smesso un attimo di cantare per suonare la carica in vista della stracittadina, a distanza di 52 giorni dall’ultima apertura del quartier generale. E i decibel si sono alzati sensibilmente quando la squadra è andata a salutare lo spicchio più caldo dei supporter, posizionati nella curva che dà sul lato di via Filadelfia infiammata e colorata di granata dai fumogeni.

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C’è voglia d’impresa nel mondo Toro, anche perché i numeri della presidenza Cairo contro i bianconeri sono disastrosi: 22 sconfitte in 28 tentativi con una sola vittoria, che tra un paio di settimane compirà ben nove anni. "Regalateci questa gioia" è l’appello dei tifosi a Buongiorno e compagni, mentre si entra già nell’antivigilia della stracittadina. Il canterano è stato tra i più acclamati anche se c’è il rischio che quello di sabato possa essere il suo ultimo derby della Mole, poi sul podio salgono anche il bomber Duvan Zapata e il tecnico Ivan Juric. "Forza mister, battiamo la Juve" la richiesta arrivata dalle tribune del quartier generale piene di gente, dai più piccoli ai più grandi. E anche il croato ha i suoi buoni motivi per sognare l’impresa: da una parte per lasciare un segno indelebile del suo triennio sotto la Mole, dall’altra per cercare ancora di rincorrere l’Europa anche se il tempo per la rimonta è sempre meno.

Già battere i cugini, però, sarebbe una bella soddisfazione per tutti, così anche al botteghino la risposta è stata ottima. L’Olimpico Grande Torino proverà a spingere i ragazzi di Juric, è già stata superata quota 26 mila biglietti staccati e il “tutto esaurito” è sempre più vicino. Per le ultime disponibilità, si tratta proprio di manciate: c’è ancora qualche tagliando in curva Primavera a 35 euro e in Tribuna Granata a 65 euro, mentre i Distinti Granata sono terminati proprio poche ore fa. E’ davvero questione di pochissimo per arrivare al sold out definitivo.

Intanto, Ivan Ilic ha davvero bruciato le tappe. Fino a pochi giorni fa sperava di rientrare nell’elenco dei convocati per il derby contro la Juventus, adesso punta addirittura una maglia da titolare. L’indicazione è arrivata proprio dall’allenamento a porte aperte al Filadelfia, con il serbo che ha svolto tutta la seduta insieme al resto dei compagni, partitella compresa. E’ il segnale del suo completo recupero, in più c’è un altro dettaglio da non sottovalutare: il tecnico Juric lo ha provato insieme a Ricci, il quale sarà sicuramente della partita. Così si può dire che l’allenatore ha cominciato a schierare il possibile Toro anti-Juve, con appunto la coppia Ricci-Ilic in mediana. L’ex Verona dovrà comunque vincere il ballottaggio con Karol Linetty, anche perché se dovesse partire titolare bisogna considerare una prima sostituzione: è impossibile, infatti, immaginare che possa giocare 90 minuti dopo un mese e mezzo di stop.

Eppure la sfida è aperta, così come continuano a duellare Sanabria e Okereke. A Empoli il paraguaiano è tornato titolare e non ha convinto, mentre in due delle tre precedenti gare era subentrato facendo anche gol: che sia un segno in vista della Juve, con il nigeriano subito in campo e Sanabria jolly nella ripresa? Juric pensa anche a questo, mentre per il resto della formazione non ha grandissima dubbi. La corsia mancina, quella di Cambiaso e McKennie per intendersi, sarà di competenza di Masina e Rodriguez, poi dall’altra parte Bellanova cercherà di costringere Kostic (o Iling-Junior) sulla difensiva. E, ad occuparsi di Vlahovic, ci sarà ovviamente Buongiorno.

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