Il Toro e il rapporto con il gol: Zapata ne segna il 50%. E poi? Ecco il problema di Juric

Il problema del Toro è sempre quello, la corsa all’Europa continua a non decollare per lo stesso motivo. I granata non segnano, o comunque fanno ben pochi gol rispetto a quelli che servirebbero per sognare in grande. E non ci si può sempre aggrappare a Zapata, l’unico che davvero sta garantendo un rendimento in linea con le aspettative.

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Analizzando soltanto le gare del 2024, la squadra di Juric ha realizzato 16 reti e ben sette sono arrivati dal colombiano: di fatto, è il 50 per 100 delle realizzazioni totali, considerando anche che nel conteggio c’è l’autorete di Huijsen a Roma contro i giallorossi. Nessuno dà una mano al bomber classe 1991, anche perché quello più vicino è Sanabria a quota tre, compreso un rigore. L’unico ad avere marcature multiple è Vlasic, a due, e poi ci sono i tre azzurri Bellanova, Buongiorno e Ricci a uno. Stop, il Toro d’attacco nel 2024 è tutto qui, con 16 reti totali in 15 partite. E’ inevitabile, quindi, che gli interrogativi sulla corsa all’Europa siano sempre di più, perché là davanti mancano soluzioni. E, soprattutto, mancano i gol: la fotografia perfetta è rappresentata dall’occasione che Lazaro si è divorato sull’ultimo pallone del derby contro la Juve.

"Abbiamo dato tutto per vincere questa partita importante! Purtroppo a volte pochi centimetri decidono tanto" si legge tra le righe del messaggio social dell’austriaco, il quale in quasi due anni con Juric non è ancora riuscito a sbloccarsi. Così si torna all’altro grande equivoco del triennio del croato sotto la Mole: in carriera ha sempre avuto laterali da almeno quattro o cinque gol a testa, in questa stagione tra Bellanova, Vojvoda e appunto Lazaro (oltre a Soppy, ceduto a gennaio), è andato a segno soltanto l’azzurro, mentre l’unica firma del kosovaro è stata in coppa Italia. Anche Ilic, che avrebbe la qualità per colpire, ha fatto soltanto due gol, così come ci si aspetterebbe molto di più da Ricci fermo a uno. E dalla difesa, il solo Buongiorno è riuscito a portare reti, con la squadra che difficilmente sfrutta i calci piazzati e i centimetri della retroguardia. Così per l’Europa si fa dura, mentre la marcia verso il Frosinone comincerà oggi, dopo due giorni di riposo.

Intanto, il club di via Viotti ha annunciato una nuova partnership: Betsson Sport, piattaforma di infotainment sportivo, entra nella famiglia granata. "Racconteremo numerose storie coinvolgenti per la nostra fanbase, accompagnando anche Betsson.sport nella loro mission di dare una maggiore risonanza a tutto lo sport, non solo il calcio" ha dichiarato Lorenzo Barale, direttore commerciale del Toro.

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