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GIORNATA GRANATA

Toro, 20 milioni di motivi per l'Europa: ecco il tesoretto della Conference League

La squadra cerca l'ultimo assalto nella trasferta a Bergamo, ma non dipende solo da Buongiorno e compagni

L'esultanza del Toro nella sfida contro il Milan

L'esultanza del Toro nella sfida contro il Milan

Il prestigio di tornare in Europa, gli introiti che farebbero molto comodo: il Toro ha tanti motivi per cercare di strappare il pass per la Conference League. Per la precisione, sono circa 20 milioni, tanti quanti sono i soldi che la Fiorentina potrebbe incassare in caso di trionfo ad Atene contro l’Olympiakos. Un bel tesoretto, senza considerare gli incassi del botteghino e di ritorno di immagine a rivedere i granata in giro per il continente, seppure nella competizione meno “blasonata” rispetto a Europa League e Champions League. Ovviamente la cifra totale si riferisce alla vittoria del trofeo, ma anche i precedenti turni garantiscono introiti molto interessanti.

Il primo passo sarebbe un assegno da circa tre milioni di euro per chi raggiunge i gironi, poi ci sono gli incassi derivanti dal ranking (nel 2024 il Toro è in Top 100, al 98esimo posto) e via via tutti quelli legati ai risultati: per fare un esempio, ad ogni vittoria nella fase eliminatoria arrivano circa 500mila euro, mentre per i pareggi si parla di circa 166mila euro. Chi passa il girone, quindi centra il primo o il secondo piazzamento, viene arricchito di altri 300mila euro, arrivando così alla fase ad eliminazione diretta, quando la competizione entra nel vivo. Si parte dai 600mila per l’approdo agli ottavi di finale, si passa dal milione per i quarti di finale e dai due milioni per le semifinali, si arriva ai tre milioni per la finalissima che diventano cinque in caso di conquista del trofeo.

Ecco perché, anche da un punto di vista economico, in via Viotti sperano tanto in buone notizie prima dal Gewiss Stadium e poi dall’Agia Sophia. L’incastro ormai è noto a tutti, serve una vittoria del Toro a Bergamo (o almeno evitare il sorpasso del Napoli, distante un punto ma dietro negli scontri diretti) e poi che la Fiorentina batta l’Olympiakos mercoledì prossimo ad Atene, ma rimanendo all’ottavo posto senza superare la Lazio settima.

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