L84, il sogno scudetto continua: "A Brandizzo è stata una festa, ma restiamo con i piedi a terra..."

La ruggente vittoria conquistata per 7-2 sul Prezioso Casa Napoli al Pala Don Antonio Albano di Brandizzo ha consentito alla L84 di iniziare in modo perfetto la prima semifinale scudetto della sua storia. La squadra guidata da Alfredo Paniccia venerdì 31 maggio alle ore 20,30 disputerà gara-2 al PalaJacazzi di Aversa, con la diretta su Sky Sport, e avrà il primo match-point per andare in finale.

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L'APPETITO VIEN MANGIANDO
«L’appetito vien mangiando - racconta l’amministratore delegato Jonatha Falco - ma bisogna rimanere sempre con i piedi per terra. A Brandizzo è stata veramente una bellissima festa. A dispetto del punteggio, l’incontro è stato in bilico per lunghi tratti. Hanno fatto la differenza l’approccio mentale dei ragazzi, la preparazione della partita da parte del mister e il clima esistente al palazzetto, grazie, come sempre, ai nostri splendidi tifosi, che non ci fanno mai mancare il loro sostegno. Una volta in campo, la nostra prestazione è stata fantastica e ci ha permesso di vivere una serata magnifica». Un avvio così positivo non può, però, far dimenticare le insidie. «Il Napoli - afferma l’ad - è una compagine molto forte, con Salas e Borruto osservati speciali, e sappiamo benissimo che questa trasferta, in un ambiente caldissimo, sarà molto complicata. Loro, a mio parere, sono ancora favoriti, anche in ottica scudetto, ed è chiaro che vorranno riscattare la sconfitta dell’andata. Probabilmente sentiranno sulle spalle la pressione di dover onorare il pronostico, mentre noi giocheremo con la testa molto più libera, perché finora quest’anno abbiamo già fatto un percorso pazzesco, andando oltre ogni più rosea aspettativa. Rimaniamo umili e siamo consapevoli che, se la gara di andata ha indirizzato la serie, in realtà non è accaduto ancora nulla di decisivo e le chance dei nostri avversari restano intatte».

COMBINAZIONE FINALE
In caso di pareggio, sarebbe la L84 a ottenere il pass per la finale. «La vedo come un’eventualità remota - osserva Falco - perché la parità al termine dei 40’ regolamentari dovrebbe perdurare dopo i due supplementari da 5’ l’uno. Il nostro sport è veloce e vorticoso e tutto cambia nel giro di pochi secondi. Non si possono proprio fare calcoli del genere e bisogna invece dare il massimo in ogni momento». Se prevarranno i campani, sarà necessaria la “bella” di martedì 4 giugno alla Palestra Maggiore di Leinì.