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pianeta granata
11 Giugno 2024 - 20:53
Paolo Vanoli, il grande favorito per la panchina granata (foto Venezia Calcio)
Cinquecentomila euro più il cartellino del giovane Dembelè - un gol e più di un centinaio di minuti giocati nelle fila del Venezia in Serie B - non bastano per sbloccare la situazione legata alla clausola che lega Paolo Vanoli - non solo il contratto in essere fino al 30 giugno 2025 - al Venezia.
BRACCIO DI FERRO?
Per ora il numero 1 degli arancioneroverdi ne fa una questione di principio: «1 milione è la clausola per lasciarlo partire e 1 milione deve essere pagato», ha ribadito ai suoi collaboratori l’ex numero uno di Wall Street il newyorkese Niederauer. Continua dunque il braccio di ferro tra le due dirigenze, con il promesso sposo Vanoli ad attendere il via libera di una situazione che più passano i giorni, più si fa snervante. Nell’attesa, il Toro continua a guardarsi attorno per quel che concerne il mercato. Mentre il Napoli, forte di un accordo di massima con il calciatore, continua a a trattare con i granata per Buongiorno, la dirigenza, invece, lavora ad affari in entrata.
MANOVRE DI MERCATO
Detto che Sanabria, in uscita da Torino, piace al Parma, al suo posto i granata stanno valutando di ingaggiare l’attaccante ormai ex Frosinone Walid Cheddira. E indovinate a chi piace il talento marocchino di proprietà del Napoli? Il centravanti classe classe 1998 piace sia al Toro sia al Venezia ma Antonio Conte ha già fatto sapere a Manna di volerlo valutare durante il ritiro. Intanto, dopo quello di Tomaso Pobega, torna di moda il nome di un altro ex granata: stiamo parlando, questa volta, dello spagnolo Berenguer. Il 28enne spagnolo si svincola il prossimo 30 giugno dall’Athletic Bilbao e sarebbe pronto a tornare sotto la Mole. Alla moglie Sofia, infatti, conosciuta proprio ai tempi di Torino, non dispiacerebbe fare ritorno in Italia. Dopo il 30 giugno, giorno in cui si svincolerà, ne sapremo di più, aspettanto che Cairo paghi la clausola di Vanoli al Venezia.
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