Toro, raduno a fari spenti. Ecco chi ci sarà al primo giorno (a porte chiuse) di test fisici al Filadelfia

Partenza a fari spenti. E non potrebbe essere altrimenti in casa Toro. Lunedì 8 luglio, in mattinata, infatti, i granata si ritrovano allo stadio Filadelfia: in programma ci sono i primi test fisici, rigorosamente a porte chiuse.

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NIENTE VOLTI NUOVI
Non ci sarà nessun volto nuovo, ma d’altronde «serve pazienza», ha detto solo tre giorni fa intervistato a Forte dei Marmi il direttore tecnico granata Davide Vagnati. Tolto quello di Paolo Vanoli, dicevamo, non ci sarà nessuna faccia nuova in casa Toro, anzi. Ce ne saranno tante “vecchie”, che da queste parti non si vedevano più dalla scorsa estate oppure dal gennaio scorso. Da Demba Seck a Karamoh, a Ilkhan, tanto per fare qualche nome e riaccendere la memoria dei tifosi. Non ci saranno quelli che hanno preso parte all’Europeo. A tal proposito se qualcuno sembra destinato a restare, Vlasic e Milinkovic Savic ad esempio, Alessandro Buongiorno ha già il destino segnato: tra oggi e domani, infatti, diventerà a tutti gli effetti un nuovo calciatore del Napoli di Antonio Conte.

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MAXI PLUSVALENZA
Grazie al centrale nelle tasche di Urbano Cairo si concretizzerà una super plusvalenza, visto che Alessandro da Santa Rita, scovato da Silvano Benedetti e cresciuto da Massimo Bava (ora al Catanzaro), ha fatto tutta la trafila del vivaio alla prima squadra. Una volta incassato il mega-assegno promesso da Aurelio De Laurentiis, allora sì che partirà il mercato granata, o almeno così sperano i tifosi. Tanti i nomi per sostituire “Bongio”, come viene soprannominato affettuosamente da amici e tifosi, ma come al solito si cercherà di arrivare al migliore strappandolo alle condizioni più convenienti. Al Fila sono attesi Zapata e Sanabria. Ma mancheranno tanti tasselli. Dopo più di una settimana di pre-ritiro lavoro al Filadelfia, la squadra di Vanoli si sposterà a Pinzolo, sede del ritiro estivo, a partire dal 17 luglio e ci rimarrà fino al 27 luglio.

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